Medion E15443, la recensione dell’entry level con IA.

In un mondo del lavoro sempre in maggiore mobilità, avere degli strumenti potenti abbastanza da permetterci di gestire tutte le routine quotidiane senza intoppi di sorta è divenuto una necessità primaria. Se poi, per soddisfare questo bisogno primario, si riuscisse a spendere una cifra ragionevolmente bassa, pur scendendo ad ovvi compromessi, salveremmo tanto la capra quanto i proverbiali cavoli. Ed è appunto in questo target di mercato che viene ad inserirsi Medion, con il suo E15443, un notebook entry level che, a dispetto di specifiche tutt’altro che high end, riuscirà a togliervi le castagne dal fuoco più di una volta, grazie ad un livello di ottimizzazione hardware di tutto rispetto. Non aspettatevi, ovviamente, un sistema con cui gestire ritocco fotografico o editing video in tempo reale, ma nemmeno un PC da buttare. Nel mezzo, del resto, sta la giusta via. Scopriamone, dunque, di più, con la nostra recensione del Notebook Medion E15443.

Un tuttofare a prezzo budget

In un mondo, quello della informatica, da sempre non alla portata di tutti, trovare un notebook capace di coniugare una dotazione hardware di tutto rispetto con un prezzo accessibile praticamente a tutte le tasche, è quasi una chimera. Medion, con il suo E15443, ci propone, a soli 699,00€ un notebook dotato di un Intel Core Ultra 5 125H. capace di coniugare la potenza computazionale di una CPU di ultima generazione con quella di una unità NPU, seppur elementare, ottenendo dunque una cospicua accelerazione in locale tanto delle routine IA, quanto delle operazioni di calcolo più basilari.

A coadiuvare ed assistere la sopraccitata CPU, intervengono ben 16Gb di Ram DDR5 (standard minimo di riferimento di qualsivoglia pc entry level), una scheda grafica integrata Intel Arc Graphics, con memoria condivisa, e un SSD da 512Gb (un filo minuto, in dimensioni, invero). Questi ultimi due elementi, utilizzati per abbattere il costo di questo PC, rappresentano l’unica “vulnerabilità” di questa configurazione entry level, ma ne parleremo più dettagliatamente in seguito.

A corredo di questa configurazione, si pone un pannello LCD IPS da 15,6 pollici, una tastiera estesa, dotata cioè di tastierino numerico e una dotazione comprendente un lettore SD Card, due porte USB Type A 3.2 ed il jack cuffie sul lato destro e la porta HDMI, una porta USB C Type 3.2 ed una USB A Type 2.0 sul lato sinistro. Sempre a sinistra, è dislocato l’inserimento del cavo di alimentazione, Come si evince da questa pingue dotazione di porte, il Medion E15443 garantisce una agevole connettività, in guisa di un utilizzo volto a concretezza e produttività, non disdegnando, pur con risultati alterni, incursioni nel mondo gaming.

Substance over Style

Ribaltando l’assioma con cui definiamo, solitamente, la controcultura Cyberpunk, Medion ci propone un prodotto che bada più al contenuto che non al contenitore. La scocca dell’E15443, completamente realizzata in plastica, fornisce un feedback misto, improntato a schematismo realizzativo, difettando però nella qualità delle plastiche utilizzate, molle e dalla resistenza non impeccabile, almeno al tatto. La vocazione alla produttività del Medion E15443 traspare dalla presenza, insolita per notebook del segmento entry level, del tastierino numerico, andando a configurare una tastiera estesa che si scontra, però, con le dimensioni non generose della scocca e che potrebbe creare qualche problema agli utenti con dita non propriamente filiformi.

Il feedback derivante dalla pressione dei tasti è buono. La pressione non da adito ad eccessiva rumorosità e la corsa risulta lineare e utile ad una veloce digitazione. Fa storcere un filo il naso la presenza dei tasti numerici orizzontali, presenti in qualsiasi tastiera QWERTY, privi però dell’indicazione del corrispondente numero sul tasto fisico. Una piccolezza che, pur compensata dalla presenza del tastierino numerico alla sinistra del set standard di tasti, infastidisce, e non poco, tanto a livello estetico, quanto a livello funzionale. Il touchpad risulta invece responsivo e di dimensione generosa, permettendo un controllo agevole in mobilità, anche se sprovvisti di mouse.

Lo schermo in dotazione rappresenta uno dei punti di forza di questo Medion E15443: il pannello LCD IPS installato a corredo, fornisce infatti una qualità di immagine di tutto rispetto, con una buona fedeltà di riproduzione cromatica, permettendo anche un utilizzo per ritocco fotografico, seppure esclusivamente per file di piccole dimensioni, a causa dei limiti computazionali del comparto GPU. Il suddetto schermo ci fornisce il pieno supporto al Full HD: la risoluzione di 1920×1080, pur desueta nell’anno domini 2024, rappresenta un buon compromesso, ai fini della leggibilità, su un pannello di queste dimensioni, contribuendo a rendere questo Medion E15443 un sistema duttile e, soprattutto, bilanciato.

 Utilizzo e Prestazioni

Come ampiamente enunciato, il Medion E15443 vede nell’utilizzo quotidiano, in matrice di produttività, il suo campo di battaglia. La presenza, infatti di un processore Intel Ultra 5 125H, processore dotato di unità NPU, agevola e velocizza una serie di funzioni IA related, in maniera nativa, rendendo questo notebook una soluzione presente e futuribile. Piccola chicca, la presenza del tasto COPILOT, capace di richiamare in un attimo il servizio IA di Microsoft, al fine di sfruttare debitamente le potenzialità innate di questo pc entry level.

La presenza di una scheda video Intel Arc Graphics, purtroppo con memoria condivisa, limita fortemente, però l’utilizzo in ambito videoludico che “professionale”, mirato all’editing di immagini su photoshop o montaggio video con DaVinci Resolve. Tanto la suite Adobe, quanto quella DaVinci, infatti, basano la propria resa prestazionale tanto sulla VRAM disponibile quanto sulla potenza computazionale brada del comparto video. Per lo stesso motivo, l’utilizzo del Medion E15443 è possibile, in ambito videoludico, ma con forti limitazioni inerenti la giocabilità dei titoli più recenti. Sarà però possibile riprodurre, senza vincoli e limitazioni di sorta (scendendo però a debiti compromessi grafici) anche titoli di ultima generazione, abilitati al supporto delle tecniche di upscaling Intel XESS. Sarà possibile, così, raggiungere agevolmente i 30Fps su Cyberpunk 2077 o, ad esempio, su God of War: Ragnarok.

Altro limite, per l’utilizzo ludico di questo Medion è rappresentato dal disco SSD in dotazione. La velocità, infatti, del medesimo, è davvero bassa, andando ad inficiare qualsivoglia workflow comprendente uno scambio di dati continuativo e di grande quantità. Va però detto che, se siete alla ricerca di un portatile gaming, forse dovreste volgere la vostra attenzione verso altri lidi, come ad esempio l’Asus Rog Zephirus da noi recensito il mese scorso, non per demeriti di questo Notebook Medio, che svolge egregiamente il suo lavoro, ma per una differente targetizzazione, sia in termini di impiego che di prezzo (difficilmente, infatti, troverete un pc da gaming performante a 699,00€)