Un sequel di Mass Effect: Andromeda avrebbe avuto maggior successo del suo predecessore. Ne è convinto il creative director del videogioco, che è tornato sul tema della scarsa accoglienza per quel capitolo della serie dicendosi certo che continuare su quella strada avrebbe potuto correggere il tiro in termini di problemi tecnici e scelte di design.
In una dichiarazione a Eurogamer, Mac Walters ha ammesso di essere dispiaciuto di non aver potuto realizzare un Mass Effect: Andromeda 2. Il salto di qualità sarebbe stato lo stesso che si era visto in passato tra Mass Effect e Mass Effect 2, titoli a cui lui stesso aveva contribuito.
Con Mass Effect non c’è dubbio che avessimo sbagliato diverse cose, ma poi ci siamo dati da fare e abbiamo migliorato con il 2, per perfezionarci con il 3. Avendo più tempo a disposizione, anche Anthem si stava configurando come qualcosa di davvero unico e interessante e avrebbe avuto le carte in regola per trovare il suo spazio nel mondo dei videogiochi, ma aveva solo bisogno di tempo per arrivarci.
Il problema nella produzione dei videogiochi della serie Mass Effect, per Walters, è sempre stata la necessità di trovare un equilibrio tra ciò che i fan si aspettano e la necessità di introdurre innovazione. Ogni volta il team di sviluppo deve re-imparare da zero e trovare nuove soluzioni. Nel caso di un eventuale Andromeda 2, però, le basi sarebbero state già a disposizione e il tutto sarebbe risultato meno gravoso.
In ogni caso, al momento non ci sono progetti per Mass Effect: Andromeda 2, e probabilmente le cose non cambieranno. BioWare è impegnata con Dragon Age: Dreadwolf e con un altro Mass Effect, ma in questo caso si tratta di un sequel della serie principale.