Il gameplay di Marvel’s Spider-Man 2 continua a tenere banco dopo il video del PlayStation Showcase. Gli sviluppatori di Insomniac Games continuano a rilasciare dichiarazioni e nuove informazioni, mentre sale la febbre da data di uscita, ancora non ufficializzata.
Il creative director Bryan Intihar e il game director Ryan Smith hanno rilasciato una nuova intervista a Eurogamer e si sono soffermati sui toni più cupi del sequel delle avventure di Peter Parker e Miles Morales. Un aspetto, questo, che non era mai emerso dai tempi dell’annuncio del videogioco.
Peter Parker, in particolare, è sembrato molto meno solare e ironico di come lo conoscevamo. I poteri del simbionte sembrano averlo reso frustrato e irascibile e anche il modo in cui attacca e mette KO i nemici sembra denotare un’incontenibile furia. In ogni caso, sembra che non tutta la storia procederà con questo stato d’animo e che ci saranno momenti meno cupi.
Abbiamo parlato molto del fatto che i nostri giochi, sia che si tratti di Marvel’s Spider-Man o di Miles Morales, debbano avere cuore e umorismo. Dobbiamo solo trovare l’equilibrio tra le tematiche più cupe e i personaggi e la volontà di raccontare storie umane ricche di cuore e umorismo. Credo sia stato questo il difficile. Ma credo anche che abbiamo trovato un buon compromesso alla fine.
Continueremo a ridere e a emozionarci, insomma, simbionte o meno. Fermo restando che una deriva dark di Spider-Man sarebbe gradita a molti giocatori e dimostrerebbe un cambio di passo e di stile che da solo contribuirebbe alla varietà e alla novità del sequel di un gioco apprezzatissimo. Lo stesso attore di Spider-Man ha dichiarato di aver studiato gli effetti delle dipendenze per dare più realismo al suo personaggio.
In attesa di scoprire i risultati del lavoro di Insomniac Games, non ci resta che riguardare il trailer sotto di gameplay forti di queste nuove dichiarazioni da parte degli sviluppatori.