La durata di Marvel’s Spider-Man 2 continua a prestare il fianco a critiche da parte dei videogiocatori. A tal proposito è intervenuto ancora una volta il game director di Insomniac Games Bryan Intihar.
Marvel’s Spider-Man 2 sta ricevendo recensioni entusiastiche e commenti stellari dalla stampa e dai videogiocatori che lo hanno iniziato. Una delle poche critiche che vengono rivolte al videogioco riguarda la sua durata. Per completare la storia principale, infatti, un giocatore medio impiega tra le 15 e le 20 ore, che salgono a circa 30 per il Platino.
Come ricorda anche Comic Book, per diversi utenti si tratta di una durata non commisurata al prezzo di oltre 70 euro del videogioco. Parlando con la BBC, il game director Bryan Intihar ha ribadito che il focus del team di sviluppo non era realizzare un gioco lungo, ma un’esperienza intensa. Il denaro speso viene valorizzato se chi si dedica al gioco lo ritiene meritevole di quel valore, indipendentemente dalla durata.
Per noi si tratta di portare una certa esperienza e di colpire con una certa qualità. Ovviamente c’è un momento in cui ci diciamo: “Ehi, qualcuno spenderà così tanti soldi su questo gioco”, ma vogliamo che la decisione se ne valga la pena o meno sia legata al tipo di esperienza. Il nostro lavoro è fare in modo che indipendentemente dalla durata voi sentiate che il gioco vale quei soldi, quell’investimento.
Al di là delle critiche, non sembra che le vendite di Marvel’s Spider-Man 2 possano essere rallentate. Il primo capitolo aveva una durata simile e diventò l’esclusiva PlayStation più venduta di sempre. A occhio e croce, il sequel potrebbe fare ancora meglio, confermando le parole espresse da Bryan Intihar.