Ho fatto un errore madornale: scaricare Marvel Snap. Non perché sia brutto, anzi, tutto il contrario. Marvel Snap è diventato in pochissimo tempo IL gioco droga su smartphone per eccellenza, tanto da spodestare dal trono Magic Arena, compagno di avventure da anni nelle mie sessioni di gioco in pausa caffè, sui mezzi e sull’indiscutibile trono dedicato al mobile gaming (no, parlo di quello di Spade). Ma come mai il nuovo card game di Nuverse e Second Dinner Studios, Inc. è così magnetico? Ne parliamo in questo speciale dedicato a Marvel Snap!
Collezionisti, uniti!
In mezzo al marasma di “giochini” per smartphone s’è fatto strada a suon di gomitate nelle classifiche generali un certo Marvel Snap. Impossibile non averlo notato, il titolo sviluppato da Nuverse e dedicato alla Casa delle Idee è salito alla ribalta in pochissimo tempo. Ennesimo fenomeno passeggero destinato a scomparire in breve tempo o ventata d’aria fresca nel parco titoli del mondo mobile?
A prescindere dal destino di questo gioco, Marvel Snap è riuscito a rapirmi in pochissimo tempo. E ora faccio fatica a starne senza. Marvel Snap si presenta come il più classico dei card game mobile, utenti sparsi per il globo si affrontano assemblando, e qui è proprio il caso di dirlo, mazzi da 12 carte a tema, naturalmente, supereroi. Le carte sono infatti ispirate alle centinaia di comprimari che compongono il variopinto roster di Marvel, dal celebre Spider-Man fino al meno conosciuto Multiple Man.
Partiamo dalla cosa più lampante di Marvel Snap: collezionare le tantissime carte disponibili è stupendo ed è anche un ottimo modo per conoscere il vastissimo cast dell’universo Marvel. A differenza di quanto si potrebbe pensare, Marvel Snap non attinge unicamente al roster di volti più noti della Casa delle Idee, ma approfondisce anche le testate e i supereroi meno conosciuti, molti dei quali potrebbero essere rilanciati proprio grazie a questo gioco (i dirigenti dei Marvel Studios si stanno già sfregando le mani).
I coloratissimi artwork che impreziosiscono tutte le carte, standard e variant, sono realizzati dagli stessi disegnatori delle rispettive testate. Ma non è soltanto lo spettacolare fattore visivo di Marvel Snap ad avermi letteralmente rapito: il gioco è anche e soprattutto dannatamente divertente.
Credo nell’Arc Reactor delle carte
Giocare ed imparare le nozioni base di Marvel Snap è piuttosto semplice, vincere ed ottenere risultati invece richiede pazienza e strategia. Partiamo dalle fondamenta: le partite si svolgono attraverso 6 turni, in ciascuno dei quali è possibile utilizzare l’energia a disposizione (ne otterremo sempre un’unita in più ad ogni turno) per giocare e posizionare le carte in uno dei tre campi presenti sul tabellone di gioco. I tre campi, inizialmente coperti e via via svelati nei primi tre turni di gioco, sono pescati casualmente da un pool che viene aggiornato costantemente e possiedono delle peculiarità che renderanno ancora più frizzanti ed imprevedibili le partite.
Essi potranno infatti aumentare o diminuire la potenza delle vostre carte, aggiungere carte casuali o modificarne il posizionamento, o alcuni fra i più disparati effetti che stravolgeranno l’andamento della sfide in maniera considerevole. Per vincere sarà sufficiente ottenere il punteggio più alto in due dei tre campi presenti, mentre in caso di pareggio verranno sommati i singoli per decretarne il vincitore.
Vincendo partite e migliorando le carte si potrà così avanzare di livello e sbloccare nuovo materiale per impreziosire i propri mazzi. Il deck building è infatti al centro dell’esperienza ludica di Marvel Snap, avere un mazzo ben equilibrato in termini di costi di energia è fondamentale per la buona riuscita dei match. Basta fare una manciata di partite per rendersi conto di quanto siano variegate le strategie adottabili in Marvel Snap.
Fra le più gettonate e più in voga in queste settimane c’è sicuramente la combo Moon Girl + Devil Dinosaur, la prima infatti rimpolperà la vostra mano con una copia di ogni carta già in vostro possesso, mentre il rettile otterrà +2 di forza per ciascuna di esse. In alternativa esistono mazzi basati sul potenziamento delle carte tramite l’auto distruzione delle stesse, un’ottima strategia per confondere il vostro avversario per poi prenderli in contropiede quando meno se lo aspettano. La presenza di una buona dose di casualità rende comunque l’esito delle partite di Marvel Snap mai troppo scontato, consentendo a quindi a chiunque di poter competere contro ogni tipologia di mazzo.
Pay to win? Non in questo universo
Sia chiaro, le microtransazioni in Marvel Snap ci sono ma, fortunatamente, non sono invasive e non sono assolutamente necessarie per poter vincere. Il modo più veloce per poter ottenere nuove carte consiste nel potenziare quelle già in possesso (il potenziamento è solo ed esclusivamente estetico) utilizzando la valuta che si raccoglie portando a termine gli obbiettivi giornalieri. Fatto ciò otterrete dei punti Collezione con i quali sbloccherete nuove carte.
Non esiste un livello preciso in cui si sblocca una determinata carta, otterrete infatti casualmente una carta del vostro pool di appartenenza. Il primo pool ad esempio, quello più sostanzioso, comprende tutte le carte sbloccabili dal livello 18 al livello 214. Finché rimarrete in questo range, sfiderete soltanto persone che possiedono queste carte, un buon modo per evitare di essere abbinati con persone molto più forti di voi.
Come già anticipato, i potenziamenti delle carte sono solo ed esclusivamente estetici. Nello shop è possibile acquistare alcune delle molteplici variant disponibili per le proprie carte utilizzando l’oro, la valuta più rara ottenibile anche spendendo soldi veri. Per tutto il resto, mettere mano al portafogli non vi darà grandi vantaggi. Potrete ad esempio sbloccare il Season Pass grazie al quale è possibile ottenere nuovi avatar, stili per il retro delle carte e variant uniche, ma nulla che vi dia effettivamente un vantaggio in-game.
Marvel Snap è quindi un gioco alla portata di tutti, l’unico modo per essere davvero competitivi è il farming sfrenato atto ad avere quante più carte a disposizione del pool di appartenenza. Ad ogni partita potrete scommettere un certo numero di cubi i quali, in caso di vittoria, aumenteranno il vostro Rank, altro fatto determinante in fase di matchmaking.
Marvel Snap: un successo strepitoso
In pochissimo tempo Marvel Snap ha registrato un numero di download impressionante e, nonostante come già specificato non sia prettamente un titolo pay to win, è stato in grado di generare 2 milioni di dollari soltanto nella sua prima settimana di vita. L’esperienza di Ben Brode, ex game di director di Heartstone oggi a capo di Second Dinner (l’ispirazione del card game di Blizzard è evidente qui in Marvel Snap) è stata fondamentale per la buona riuscita del titolo. 5.3 milioni di download in una sola settimana non sono cosa da tutti e il numero è destinato a crescere a dismisura.
Non si sa quanto potrà durare ancora l’entusiasmo generato da Marvel Snap, quel che è certo è che Second Dinner ha già annunciato nuove feature e migliorie per il gioco previste per la fine dell’anno. La prima novità sarà l’introduzione della modalità PvP, ovvero la possibilità di sfidare i propri amici e i loro mazzi. Attualmente infatti, il matchmaking di Marvel Snap consente unicamente le sfide con giocatori casuali, ma questa limitazione, stando alle parole dei developers, potrebbe durare ancora per poco. Oltre a ciò, nuove carte e nuovi campi sono attesi per le settimane a venire, i quali andranno ad aggiungersi al già corposissimo roster di Marvel Snap. Insomma, i presupposti per mantenersi alla vetta delle classifiche per parecchio tempo ci sono tutti, Marvel Snap è la vera gemma (dell’infinito) di questo 2022 in ambito mobile.