Close Menu
  • Articoli
    • Anteprime
    • Recensioni
    • Speciali
    • Guide
  • Notizie
  • Eventi
  • PlayStation
  • Xbox
  • Nintendo
  • PC
  • VR
  • Esports
  • Tech
  • POP
    • Film tratti da videogiochi
    • Serie TV tratte dai videogiochi
    • Libri e fumetti da videogiochi
Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest YouTube LinkedIn Twitch Telegram
Game-eXperience.it
  • Articoli
    • Anteprime
    • Recensioni
    • Speciali
    • Guide
  • Notizie
  • Eventi
  • PlayStation
  • Xbox
  • Nintendo
  • PC
  • VR
  • Esports
  • Tech
  • POP
    • Film tratti da videogiochi
    • Serie TV tratte dai videogiochi
    • Libri e fumetti da videogiochi
Game-eXperience.it
Home»Articoli»Anteprime»Mario Kart World, l’anteprima: la nuova era del Kart secondo Nintendo

Mario Kart World, l’anteprima: la nuova era del Kart secondo Nintendo

Mario Kart World non si limita ad aggiornare una formula già vicina alla perfezione: la espande a dismisura. La nostra anteprima.
Alberto DestroBy Alberto Destro3 Giugno 2025
Facebook Telegram WhatsApp Twitter
Super Mario e gli altri personaggi di Mario Kart World
Condividi
Facebook Telegram WhatsApp Twitter Email LinkedIn

Accade sempre così, quando Nintendo decide che è giunto il momento di cambiare le regole. Fino ad un attimo prima pensi di sapere tutto, di ricordare a memoria ogni curva, ogni dettaglio, persino ogni scorciatoia di un tracciato che hai percorso centinaia di volte. Poi basta un attimo e cambia tutto, ti ritrovi al volante di un nuovo bolide in un open world sconfinato, nel cuore di un tornado che investe il circuito che, per qualche ragione, non sai dove inizia o tantomeno dove finisce. Stiamo esagerando?

Beh, non del tutto, visto che questo è esattamente il benvenuto che ci ha regalato Mario Kart World in occasione di un evento a porte chiuse a cui Nintendo ci ha invitato: un titolo che, senza mezzi termini, possiamo definire come la risposta più eclatante che il colosso di Kyoto sbatte in faccia a chiunque sia convinto che, a distanza di anni, le “macchinine” di Mario e soci non abbiano altro da raccontare.

Una nuova declinazione del franchise

Bastano pochi minuti in compagnia di Switch 2 per accorgersi di come, in questa declinazione del franchise, la posta in palio sia molto alta. Non si tratta più solo di circuiti, gare veloci, gusci blu e scorciatoie in derapata: questa è solo la punta di un iceberg monumentale, che cela al proprio interno un nuovo modo di concepire l’anima del brand, una fusione frenetica tra il kart racing e l’esplorazione open world – passateci il paragone fortissimo – alla Forza Horizon. Mario Kart World è un ecosistema che si dischiude e si trasforma ad ogni gara, un prodigio di tecnica e gameplay che, già dalla seconda curva, fa cadere la mascella a terra.

Capire quale effettivamente sia il cuore pulsante di Mario Kart World, sembra quasi assurdo, è un’impresa più facile a dirsi che a farsi. Le novità sono tantissime, e spaziano dall’introduzione di nuove modalità di gioco a meccaniche inedite, supportate da una rivoluzione in termini di level design persino più impressionante di quella testimoniata nella precedente declinazione del franchise.

Alcuni personaggi di Mario Kart World

Partiamo dalla prima, grande sorpresa che ci ha lasciati quasi impotenti una volta stretto il pad tra le mani, ossia l’introduzione della meccanica del salto: premere il tasto della derapata senza però “derapare effettivamente” permetterà al nostro kart di effettuare un balzo, ideale sì per schivare ostacoli improvvisi (e guadagnare così un piccolo boost)…. ma non solo! Effettuare un balzo in prossimità di un muro o una parete verticale, permetterà al nostro pilota di sfrecciare in quella che potremo definire “wall-run”, approfittando in questo modo di ulteriori tagli o rampe di accelerazione. Ancora, un salto in prossimità di un guardrail, di un tubo o di un cavo meccanico farà sì che Mario e soci inizino a grindare su di esso, con la possibilità di spostarsi su più direzioni o concatenare combo. Mettete insieme le due cose e sì, la situazione scappa subito di mano.

Questo perché, mai come in questa occasione, i tracciati di gara sono articolati e complessi. Certo, esiste una “strada principale” e annesse scorciatoie, ma questo tutto significa tranne che esista un solo percorso per tagliare il traguardo. Nel corso della demo di presentazione ci è stato mostrato come bastino un pizzico di intuito, coordinazione e una buona conoscenza delle mappe per ritrovarsi su percorsi del tutto inaspettati, a velocità inaudite, guadagnando vantaggi altrimenti impensabili. La magia, lo ripetiamo, è un mix di meccaniche immediate, intuito e un level design fuori da ogni logica: ci vuole un certo rodaggio iniziale per abbandonarsi a queste novità (laddove, sulla nostra pelle, abbiamo visto quanto sia difficile abbandonare le tradizionali abitudini di guida), ma presa la giusta dimestichezza si apre davvero un ventaglio di possibilità incredibile.

Lo stacco rispetto al passato, insomma, si respira già sulla linea di partenza e, lo avrete intuito, continua curva dopo curva. Questo perché gli stessi tracciati non sono più semplici location, ma biomi in grado di evolversi e aggiornarsi in tempo reale: perché sì, iniziare una gara al tramonto e concluderla a notte fonda, o magari con un acquazzone imprevisto, rende il tutto ancora più affascinante. Abbiamo fatto mangiare la sabbia ai nostri avversari tra i canyon sabbiosi della Savana Gincana, per poi sfrecciare a tutta velocità per le strade bagnate dalla pioggia di Trofea: una pista spietata, che si conferma uno degli esempi più lampanti in cui traffico dinamico e condizioni meteo si comportino da assoluti game-changer.

Uno sguardo alle modalità di gioco

Super Mario di Mario Kart World

Anche in termini di modalità di gioco, le novità non mancano affatto. Mario Kart World si articola su un enorme mappa a biomi, che può essere “esplorata” in modo differente a seconda della tipologia di partita prescelta. I classici Gran Premi sono ancora al loro posto, e rappresentano l’evoluzione naturale della classica sfida che tutti conosciamo che, tra una Coppa e l’altra, permetterà al giocatore di visitare l’enorme playground ammirandone di volta in volta bellezze, citazioni e quant’altro. La formula base rimane grossomodo la stessa del passato, con una maggiore continuità tra un tracciato e l’altro della competizione visto che ciascuno di essi sarà “geograficamente” collegato al successivo (per capirsi, la gara successiva ripartirà esattamente dal termine della precedente), garantendo un senso di continuità a ciascuna gara.

Sopravvivenza rappresenta invece una delle new entry più attese – e destinata a far faville – del pacchetto: una modalità multigiocatore per un massimo di 24 piloti, articolata su più Rally (percorsi molto lunghi del mondo di gioco, che vanno a lambire intere aree di mappa toccando più percorsi) in cui la regola base è semplice: raggiungere il checkpoint successivo prima degli altri. Ogni check garantirà infatti il passaggio ad un sottoinsieme dei partecipanti (all’inizio i primi 18, poi 12, poi 8 e poi soltanto 4, che si giocheranno il podio) eliminando dalla gara i fanalini di coda. Valgono le consuete regole di Mario Kart World, con ampio spazio ai vari power-up, scorciatoie e driftate ai limiti della fisica. Senza dubbio, un’esperienza esaltante.

Segue poi Corsa Sfida, una modalità Single Player ad alto tasso di customizzazione: oltre alle classiche impostazioni (livello cpu, cilindrata, numero di tappe) potremo scegliere liberamente i circuiti che vorremo affrontare all’interno del mondo di gioco ferma restante la fedeltà geografica della nostra selezione: tradotto in termini più comprensibili, il percorso che collega le location prescelte sarà effettiva area di gara, anch’esso sottoposta a mutamenti di condizioni di orario, climatiche o di traffico. Questo fattore porta con sé una conseguenza non di poco conto: la location di gara sarà sempre diversa ogniqualvolta selezioneremo un punto di partenza diverso, con tutti i benefici in termini di diversificazione e rigiocabilità che ne conseguono.

 

Al netto della tradizionale Battaglia, l’ultima novità – il proverbiale dulcis in fundo da sgranare gli occhi – è la modalità Corsa Libera. E qui è davvero il caso di dire “nomen omen”: l’intero mondo di gioco è esplorabile liberamente, senza vincolo alcuno, senza ossessioni di tempo e classifica. Sceglieremo personaggio e veicolo e via, si parte ad esplorare biomi, a scattare foto, a scoprire citazioni e meraviglie che Nintendo ha nascosto in questo capitolo colossale. Nascosti nella mappa, immancabili, saranno presenti collezionabili, personaggi con cui interagire, missioni secondarie attivabili coi tradizionali P-Switch che permetteranno di acquisire bonus di varia natura da spendere poi nell’immancabile personalizzazione. Un gioco nel gioco, che ricorda per certi versi la libertà totale di Forza Horizon in una chiave che sprizza carisma Nintendo da ogni pixel.

Uno sguardo al sistema di guida

Parlando del sistema di guida, scendere nei nuovi tracciati di Mario Kart World trasmette quel senso di immediatezza e divertimento che contraddistingue la serie da sempre, ma l’affinamento nell’esperienza complessiva di gioco è palpabile. L’impugnatura dei Joy-Con di nuova generazione va a braccetto con il nuovo sistema di Rumble HD, i grilletti garantiscono un feedback decisamente netto e preciso, un uso sapiente del sistema di vibrazione permette di concretizzare ulteriormente quelle sensazioni tipiche della derapata (molto più precisa, in questa iterazione, e controllabile rispetto al passato) o dell’impatto. Ultimo ma non meno importante è l’aggiornamento dei controlli giroscopici, rifiniti per quest’occasione in modo più puntuale e in grado di regalare soddisfazioni anche nelle gare più combattute.

Mario di Mario Kart World in pista

Anche sul versante power-up le novità non mancano affatto, visto che questo nuovo capitolo porta con sé graditi ritorni e sorprese inedite. Dal Guscio Moneta che lascia scie dorate lungo la pista, al Martello degli Hammer Bros, passando per il celebre Fiore di Ghiaccio o la Piuma che permette di effettuare un enorme salto, ce n’è davvero per ogni occasione. Il Mega Fungo rappresenta sicuramente una delle trovate più spassose per generare drammi in pista (o per beccarsi gli insulti degli avversari nei momenti più concitati), così come l’arrivo di Kamek sopra la pista – che trasformerà tutti i giocatori in un personaggio casuale, facendo spawnare randomicamente altri nemici sul tracciato. Novità nella novità, il power up a sfondo culinario, che se raccolto e usato in-game garantirà al nostro personaggio un cambio d’abito, che rimarrà poi sbloccato nel menù selezione e potrà essere usato nelle gare successive.

In termini di contenuti mettiamola così, è come se Natale fosse arrivato in anticipo. Il numero di personaggi giocabili promette di infrangere ogni record (con new entry come il meraviglioso Spunzo o la Mucca di Moo Moo Meadows, già diventata leggendaria dopo i trailer d’annuncio), e lo stesso possiamo dire parlando sia della quantità esorbitante di veicoli personalizzabili, sia dei tracciati di gara – tra remastered di vecchie glorie e circuiti inediti.

Il lato tecnico del gioco

Super Mario su un kart di Mario Kart World

Ma è sul fronte visivo che Mario Kart World incanta. In modalità docked il titolo è un gancio diretto alle mascelle dei giocatori, con 4K a 60 fps costanti che sembrano voler uscire dallo schermo. Ogni location è una gioia per gli occhi, con effetti particellari corposi, illuminazione e riflessi in tempo reale, shader dinamici che danno vita e profondità alla palette. Un tripudio di colori a tutta velocità, che mostra la propria potenza anche nei 1080p/60 fps della modalità portatile. Non c’è spazio per il compromesso in casa Nintendo, e la gestione eccellente dell’HDR, specie nei livelli notturni o quelli a meteo variabile, ne è la conferma. Il risultato va ben oltre le nostre più rosee aspettative iniziali, e piste come la bellissima Cinema Spettrale o Rovine del blocco sono così brulicanti di vita che sembrano uscite da un artbook.

Ottime novità anche per l’impianto audio, che in questo Tour mondiale gode di una spazialità 3D degna del proprio nome. Il sistema surround posiziona con precisione ogni effetto sonoro, sia che si tratti di elementi in game (le gomme sull’asfalto, gli immancabili urti tra kart), sia di situazioni a bordo pista. Anche in questo frangente l’attenzione al dettaglio è qualcosa che va oltre al maniacale.

Super Mario e gli altri personaggi di Mario Kart World

È ancora presto, infine, per pronunciarci sul comparto multiplayer, ennesimo fiore all’occhiello di questo Mario Kart World, ma anche in questo caso un massimo di 24 giocatori connessi per gara costituiscono un biglietto da visita destinato ad impressionare. In occasione della nostra anteprima non potevamo certo lasciarci sfuggire la possibilità di una ultra-classica battaglia tra redazioni, sia nella spassosissima modalità Sopravvivenza (dove il nostro Simone ha dato letteralmente il meglio di sé) sia nella più classica Battaglia: nulla da dire sulla latenza, praticamente assente, supportata da un matchmaking LAN molto veloce – per ovvi motivi, comunque, ne riparleremo più nel dettaglio quando Mario Kart World sarà disponibile worldwide.

In conclusione

Al netto di quanto raccontato finora, possiamo tranquillamente affermare che, nel corso degli anni, difficilmente abbiamo trovato un capitolo del franchise in grado di garantire un senso di libertà e di ampiezza come Mario Kart World. La nuova killer app di Nintendo non si limita ad aggiornare una formula che già sfrecciava vicina alla perfezione: la espande a dismisura, fondendo guida ed esplorazione in perfetto stile Nintendo. Allo stato attuale, difficile trovare qualcosa di anche solo lontanamente paragonabile all’ultima declinazione di Mario Kart: l’ennesima dimostrazione del fatto che, quando si tratta di reinventarsi, nessuno batte la grande N. L’appuntamento è fissato per il 5 giugno: ma già da questo istante possiamo dirvi che sì, Mario Mart World è il punto di partenza di una nuova era. E non ce ne sarà per nessuno…

Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest YouTube LinkedIn Twitch Telegram RSS
  • Home
  • Chi Siamo
  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Contattaci
© 2025 Tutti i loghi, i marchi, le immagini e i video contenuti in Game-eXperience.it sono di proprietà dei rispettivi proprietari.

Tutti i diritti sono riservati, ed è vietata la riproduzione dei contenuti. | Foto credits: DepositPhotos

Proprietà di Digital Dreams s.r.l. - Partita IVA: 11885930963 - Sede legale: Via Alberico Albricci 8, 20122 Milano Italy - [email protected]

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.