Bentornati amanti della velocità, delle corse folli e dei funghi! Nintendo ha rilasciato per lo storico gioco di corse Mario Kart 8 per Nintendo Switch il secondo pacchetto piste, disponibile dal 4 Agosto, per chiunque lo abbia acquistato e per chi ha attivo il servizio di abbonamento Nintendo Online + Pass espansioni.
Scaldiamo le ruote con un giro virtuale delle piste già viste in passato, ma anche completamente nuove.
Mario Kart 8 – Trofeo Rapa
La prima pista con la quale Mario Kart 8 ci mette alla prova viene direttamente da Mario Kart Tour disponibile per dispositivi mobili. Veduta di New York è un classico circuito cittadino che risulta noioso e privo di personalità (aimè è così) ma dopo il primo passaggio del traguardo la situazione cambia radicalmente. Da ampia e prevedibile, che nelle difficoltà più alte non darà problemi, ci ritroviamo in un vero e proprio tour della città di New York. Un sali scendi ricco di ostacoli e curve molto strette rende questo circuito ideale per chi adora le derapate precise e pericolose.
Direttamente dal passato remoto, la cara vecchia Nintendo ci mette a disposizione un cimelio dallo SNES. Chiamato semplicemente Circuito di Mario 3, gli sviluppatori non si sono sforzati troppo nella realizzazione di questo percorso. Piatto e spoglio come nella sua versione originale con qualche ritocco qua e là per modernizzarlo leggermente. Non si poteva pretendere chissà cosa, per carità, ma sembra che dalle due dimensioni sia stata aggiunta solo l’altezza e nulla più. Nonostante questo mio parere personale, si corre veloce. I personaggi pesanti, quindi con velocità massime elevate, ne andranno pazzi. Molta soddisfazione arriva quando dalle ruote in derapata si sprigionano le scintille viola.
La storica Nintendo64 ci dà la possibilità di correre nel Deserto Kalimari. Il restyling della pista è notevole soprattutto dal punto di vista della luce. Già dalle prime curve ci si ritrova storditi dal cambio repentino tra ombra e luce. I tratti coperti dalle rocce sono bui e dietro l’angolo verremo investiti dal sole diretto, creando un certo disagio, soprattutto coi 200cc.
A proposito di essere investiti. C’è un treno proprio nel mezzo del nostro gran premio. Un treno piuttosto ingombrante con un bel 64 stampato sopra. La forma del circuito sembra molto semplice a guardare la mappa ma non fatevi ingannare, tra le scorciatoie, il treno e le rampe nascoste, è vitale mantenere la concentrazione sempre al massimo. Perfetto per chi ha una guida più tecnica e per chi ama sfruttare tutte le possibilità di salto.
Più recente dei precedenti due percorsi (ma meno del primo), il trofeo Rapa termina all’interno del Flipper di Waluigi riesumato dall’innovativo all’epoca Nintendo DS.
L’inizio è psichedelico e verremo letteralmente lanciati dentro un enorme flipper quasi completamente in discesa. Noi avremo le ruote ma le gigantesche palle di metallo sono il principale nemico. Sfrecciando tra una miriade di colori e suoni si concorrerà quasi sempre in derapata. In alcuni tratti la pista sarà larghissima con degli acceleratori nella parte esterna. A voi valutare se essere più veloci lì o all’interno. Prima del traguardo state attenti nuovamente alle palle di metallo. Seguono sempre lo stesso percorso quindi giocate d’anticipo.
Trofeo Elica
Come nel precedente Gran Premio, la prima sfida arriva da Mario Kart Tour. Sprint a Sidney risulta molto dinamico e mai ripetitivo, visto che ogni giro sarà diverso dal precedente. Ogni punto storico della famosa città di Sidney farà parte della gara e sul percorso ci saranno una miriade di salti. Molto bello esteticamente ma non molto difficile da affrontare.
Il GameBoy Advance ci raffredda i pensieri con Terra delle Nevi. Un circuito abbastanza piatto (con poca verticalità) che si affronta con molta tranquillità. La sua conformazione porta a cambiare sempre direzione ma senza smettere di derapare. Le moto, rispetto ai kart, saranno avvantaggiati. Qui gli errori si pagano se non siete dotati di grande accelerazione, quindi non sottovalutate questa pista ghiacciata. Il sottofondo musicale è molto allegro e coinvolgente, finché non si arriva all’ultimo giro, dove diventa quasi esasperante.
Ora si passa alla famosissima Wii. Gola Fungo è infima e all’apparenza semplice ma non dovete sottovalutarla. Quasi sicuramente gli sviluppatori hanno fatto sapiente uso dei funghi giganti che ci fanno rimbalzare come un’arma a doppio taglio. L’istinto di premere il salto a tempo per guadagnare un mini turbo ad ogni rimbalzo è inevitabile ma dovete resistere. Nei vari punti di salto, prima o poi, se non lo calcolate bene, finirete per andare troppo veloci e cadere nel mezzo tra i funghi invece di atterrare su quello successivo. Sicuramente divertente ma la sua peculiarità rende anche poco utili molti strumenti vostri o avversari (se è un bene o un male decidetelo voi).
Ultimo sia in questa lista che per periodo di uscita: Cieli Stracciatella è una pista tutta nuova che debutta ora con questo Pass di Percorsi Aggiuntivi. Completamente ispirato al mondo del gelato, ci dona una soddisfazione visiva da non poco conto. Tutto quello che riguarda i gelati, qui è presente, dalle vaschette delle gelaterie fino alle cialde di biscotto.
Decisamente verticale e senza paratie a limitare i nostri errori, la distrazione di ciò che ci circonda risulta fatale alle velocità più alte. Come difficoltà si può avvicinare ad una pista arcobaleno, altrettanto colorata ma decisamente meno golosa come questa. Lo stesso livello di difficoltà lo si ritrova anche nel recuperare gli oggetti di gara. Conviene quasi infischiarsene e correre al limite del bordo per mettere più spazio possibile dagli avversari.