Stando ad un nuovo report pubblicato dall’inarrestabile da Tom Henderson, Bungie è intenzionata a riportare in vita la serie di Marathon con un nuovo gioco, che dovrebbe essere uno sparatutto basato sull’utilizzo di squadre composte da 3 giocatori per effettuare estrazioni.
Pare che Bungie sia alle prese con lo sviluppo di un nuovo capitolo di Marathon
Secondo le fonti dell’insider, il titolo è in uno stato pre-alfa, ma potrebbe essere annunciato in qualsiasi momento data la competizione del settore per ottenere “nuovi talentosi sviluppatori” da ingaggiare nei vari team sparsi per il mondo.
Henderson svela poi come Marathon è ambientato su un pianeta che in precedenza ospitava una colonia umana scomparsa, con gli umani (ora pochi) che usano cyborg altamente personalizzati chiamati “Runners” per raccogliere del prezioso bottino.
Stando all’insider lo stile di gioco Marathon è simile alla maggior parte degli sparatutto basati sull’estrazione. E per chi non conoscesse questo genere, si tratta di una tipologia di titoli che chiede agli utenti di scegliere una missione, acquistare e scegliere il proprio equipaggiamento, entrare nella mappa, cercare il loop e completare le missioni, estraendo il tutto in sicurezza.
Proprio come con la maggior parte degli sparatutto basati sull’estrazione, è chiaro che qualora si muore si perde tutto il bottino faticosamente raccolto. Questo nuovo Marathon di Bungie parrebbe essere stato pensato per essere “l’ultimo esempio di live service“, dove le ricompense stagionali e la progressione saranno una parte importante del gioco, il che non sorprende considerando il successo del team di sviluppo americano con la serie Destiny.
È inoltre importante sottolineare come questo dovrebbe essere il primo titolo differente a Destiny che lo studio ha sviluppato in oltre un decennio, con il primo capitolo di Marathon che è stato rilasciato per la prima volta nel 1994, con due sequel del titolo in arrivo nel 1995 e nel 1996. Il titolo originale ha raggiunto circa 200.000 unità vendute entro il 2002.
Tom Henderson ha affermato di aver contattato varie volte Bungie prima della pubblicazione di questo report per avere informazioni a riguardo, con l’agenzia di pubbliche relazioni del team di Sony che è stata contattata e ha preso atto della richiesta, ma non ha risposto.
