L’intera mappa di GTA V è stata ricreata da un appassionato utilizzando alla perfezione la tecnologia della stampa 3D. Questa realizzazione è davvero ben fatta sia in accuratezza che in termini di proporzioni e ci fa ricordare tra l’altro quanto è stata brava Rockstar Games a creare un mondo digitale così compatto e bello da vedere.
Il modellino 3D della mappa di Grand Theft Auto V è stato creato da Dom Riccobene e i suoi video stanno diventando virali sulla piattaforma social di Twitter. Stiamo parlando di una persona che come lavoro ricopre il ruolo di product designer e proprio per questo motiva utilizza spesso dati del mondo reale per ricreare ambienti tramite una sorta di “scultura dei dati“.
Ma con l’avvento del COVID-19, Riccobene non è stato più in grado di uscire di casa e svolgere il proprio lavoro così come prima, motivo per cui ha pensato bene di occupare il proprio tempo con progetti sicuramente molto interessanti. Per trovare l’ispirazione, il designer ha dato un’occhiata approfondita ai mondi virtuali di Grand Theft Auto V e Red Dead Redemption 2.
Il suo piano era quello di creare dataset in alta risoluzione sia per GTA V che per RDR2, per poi utilizzare questi stessi dati per creare un’enorme e perfettamente scalata mappa fisica in 3D per i mondi dei due videogiochi targati Rockstar Games.
Riccobene ha descritto questo procedimento come “una sfida tecnica immensa”. Per cominciare, l’appassionato di stampa 3D ha usato uno script custom per scannerizzare il terreno e le strutture prima in RDR2, per poi spostare la tecnologia da impiegare anche su GTA V.
Dato che i videogiochi in questione non generano l’intera mappa nello stesso momento, Riccobene ha dovuto scannerizzare la mappa a mano e lentamente, sempre tramite questo procedimento. Insomma, tra scannerizzazioni preventive, gestire e collegare le coordinate e le altezze del mondo di gioco, al nostro Riccobene sono servite circa 400 ore di lavoro.

Con questo progetto ambizioso finalmente concluso, il product designer si sta già impegnando a dovere per concludere i lavori sulla mappa di Red Dead Redemption 2, su cui ha già lavorato per ulteriori 200 ore.