In queste ore Sony e Tencent si sono rese protagoniste di un acceso scontro legale che ruota attorno a Light of Motiram, un nuovo videogioco che, secondo l’azienda di PlayStation, non sarebbe altro che una copia della serie Horizon. La situazione è precipitata quando Tencent ha annunciato il suo progetto sviluppato da Polaris Quest, uno studio che secondo Sony sarebbe in realtà un alias o una filiale di Aurora Studios, interamente controllata dalla stessa Tencent.
Come leggiamo su Gamefile, tutto ha avuto inizio nel 2024, quando Tencent ha proposto a Sony di affidare ad Aurora Studios lo sviluppo di un nuovo capitolo di Horizon, con l’idea di realizzare una versione “dal sapore cinese” del celebre franchise. Sony ha rifiutato con fermezza questa proposta, ma non poteva sapere che Light of Motiram era già in sviluppo da tempo. Quando, mesi dopo, Tencent ha presentato ufficialmente il gioco, è stato subito evidente quanto esso somigliasse ai titoli Horizon Zero Dawn e Horizon Forbidden West: ambientazione post-apocalittica, una protagonista dai capelli rossi, creature meccaniche come nemici principali, e un mix stilistico tra cultura tribale e tecnologia futuristica.
Sony ha tentato un secondo approccio per risolvere la questione in via informale, ma anche questa volta Tencent ha risposto con un netto rifiuto ad interrompere il progetto, rilanciando invece con nuove promozioni e trailer del gioco e annunciando l’inizio imminente dei test globali. A questo punto, Sony ha deciso di passare alle vie legali, presentando una denuncia formale presso un tribunale federale in California.
La denuncia dell’azienda di PlayStation sottolinea come il colosso cinese stia deliberatamente confondendo i giocatori, inducendoli a pensare che Light of Motiram sia legato ufficialmente al franchise Horizon, quando invece si tratta, secondo Sony, di un tentativo palese di sfruttare la fama e l’identità della saga. Nella causa si richiede un risarcimento danni e un’ingiunzione che impedisca a Tencent di pubblicare il gioco nella sua forma attuale.
Il caso, reso pubblico inizialmente da Reuters, sta sollevando un grande dibattito nell’industria videoludica. I fan, intanto, confrontano i trailer dei due giochi notando evidenti somiglianze, mentre Sony ribadisce la volontà di difendere con fermezza i diritti creativi e commerciali del suo celebre universo post-apocalittico. Resta da vedere se il tribunale darà ragione a Sony o se Light of Motiram potrà comunque raggiungere il mercato globale.