Lo scorso 27 settembre è approdato su Nintendo Switch Life is Strange Arcadia Bay Collection. Max e Chloe arrivano finalmente su Switch in un’edizione sviluppata da Don’t Nod che comprende le versioni remastered del primo capitolo e del prequel Before the Storm, uscite per le altre piattaforme lo scorso febbraio. Parliamone.
Life is Strange Arcadia Bay Collection, un piccolo riassunto
Per le (credo) pochissime persone che non hanno mai sentito parlare della serie di Don’t Nod, in Life is Strange vestiremo i panni di Max, una ragazzina che scopre di avere il potere di riavvolgere il tempo.
Tramite questa sua scoperta, riuscirà a riallacciare i rapporti con Chloe, sua amica d’infanzia con cui si erano perse di vista, e a svelare il mistero che avvolge non solo la Blackwell Academy, ma tutta Arcadia Bay.
In Before the Storm invece vestiremo i panni di Chloe prima del ritorno di Max e della vicenda più importante del gioco principale.
Life is Strange è sicuramente un titolo che ha fatto tanto per la storia del videogioco (e che vi consiglio di recuperare). Questo non solo per la meccanica peculiare di riavvolgimento del tempo, ma anche per l’importanza delle tematiche trattate (ancora attualissime) e per la rappresentazione gestita in modo ottimale della comunità LGBTQ+.
Una collection importante
Come detto in precedenza, stiamo parlando di un gioco che gli appassionati non possono non aver giocato. E’ quindi importantissimo che sia ora disponibile anche su Nintendo Switch.
Il titolo si presta tranquillamente alla portatilità, dandoci la possibilità di seguire le storie di Max e Chloe ovunque noi vogliamo.
Possiamo dire quindi che è buono per chi ancora non ha mai giocato i due capitoli della serie e può farlo solo su Nintendo Switch, non fatevi scappare la possibilità di recuperare queste due perle Square Enix.
C’è qualcosa che non quadra
Chi di voi è già informato sulla Remastered Collection uscita a febbraio saprà che non ha brillato per restyling grafico.
Inutile dirvi che questo porting per Switch presenta lo stesso identico problema.
Mentre la grafica delle versioni originali non brillava, ma era sicuramente peculiare, qui ci troviamo direttamente davanti a un gioco per Playstation 2. Non è solamente brutto alla vista, è proprio fastidioso (ed è ancora più fastidioso pensare che sia una remastered).
Numerosi sono i problemi che riguardano l’aspetto grafico dell’Arcadia Bay Collection, tra questi possiamo nominare ritardi nel caricamento delle texture, volti poco espressivi e sguardi vuoti.
Devo dire che trovarsi davanti a questo titolo lascia straniti, non solo per l’inquietudine trasmessa dai personaggi che ci parleranno guardando nel vuoto e mostrandoci i denti, ma anche perché sembra avere degli aspetti estremamente dettagliati e altri lasciati abbozzati.
Per esempio Max avrà delle lentiggini dettagliatissime (quando si caricheranno le texture), ma su un volto privo di espressione e profondità.
Non è inoltre da sottovalutare il problema delle texture. Queste sono infatti spesso pixelose e sfocate e mi hanno più volte impedito di leggere graffiti sui muri o mi hanno messa in difficoltà con la meccanica di messa a fuoco delle polaroid.
Nel 2022 un lavoro del genere è decisamente indecoroso.
L’attesa del piacere è essa stessa il piacere?
Dovevo necessariamente dedicare un paragrafo intero per parlare della lentezza di questo titolo.
Devo dire che mi ricordavo Life is Strange fosse molto meno lento, quando non è così. Nonostante io non abbia problemi con i dialoghi, questi sono tantissimi e non è presente la possibilità di velocizzarli. Ovviamente non parlo di saltarli, dato che parliamo di una serie che si basa tantissimo su questi, ma almeno aumentare un pochino il ritmo (utile anche per chi il titolo lo ha già giocato e sta facendo una rerun per ottenere altri finali).
Ma un punto a parte se lo meritano i caricamenti di questa Arcadia Bay Collection.
Questi oltre a essere tantissimi (letteralmente abbiamo un caricamento ogni volta che saliamo/scendiamo le scale) sono anche molto lenti.
Ma non dico così per dire, i caricamenti infatti si bloccano e questo si può notare dall’iconcina che si freeza. Mi è capitato anche di aspettare un minuto intero dopo aver aperto una porta.
Questo problema è presente in entrambi i titoli e devo dire che mi ha parecchio innervosita, niente da fare.
Un sonoro interessante
Gli effetti sonori di Life is Strange sono bellissimi, terribilmente realistici e ben realizzati.
Peccato per il bilanciamento dei volumi, perché quello automatico non andrà bene per nulla.
Musica ed effetti altissimi contro delle voci bassissime, insomma un comparto sonoro un po’ strano.
Plauso comunque al doppiaggio che non è invecchiato di una virgola e resta di altissimo livello.
Adattamento e traduzione
Perdonatemi se mi soffermo su un aspetto che pochi guardano, ma che su Life is Strange è purtroppo lampante.
Mettendo da parte le linee di dialogo e quelle di testo, che sono ben tradotte, vorrei parlare dell’adattamento degli SMS.
Un aspetto che mi ricordavo del titolo è che i messaggi sono stati adattati in modo imbarazzante, speravo fosse stato risistemato nella versione remastered. Purtroppo no.
Pieni di abbreviazioni, sembra che questi siano stati tradotti da una persona molto adulta che cerca disperatamente di capire come parlano i giovani.
Capisco che sicuramente nella versione originale queste fossero presenti, ma socialmente questo viene considerato differentemente in Italia. In più va ad aggiungersi che Max e Chloe non sono delle tredicenni, ma di anni ne hanno ben diciotto ed è altamente improbabile scrivano così.
La recensione in breve
In conclusione, ritengo che Life is Strange Arcadia Bay Collection sia una buona occasione per chi non ha mai giocato i due titoli di recuperarli, dato che si potranno concentrare più sulla storia e sul gameplay che sul comparto tecnico e artistico. Non lo consiglio però agli amanti della serie, in quanto i difetti sono veramente tantissimi ed è invecchiato male sotto il punto di vista del ritmo narrativo. Audio, texture, animazioni, caricamenti, non c'è nessuno di questi aspetti che non sia difettato in questa remastered. Viene però salvata però dalle meccaniche ancora interessanti e dalla comodità della portatilità, oltre che dall'attualità delle tematiche trattate.
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Voto Game-Experience