Left 4 Dead 3 non si farà, non in tempi brevi almeno, e qualunque leak a riguardo dovrebbe essere preso senza troppe speranze. A quanto pare, infatti, Left 4 Dead è usato come “piattaforma test” da Valve per altri giochi multiplayer, quindi notizie sul coinvolgimento della serie non vanno tradotte con un effettivo lavoro per un sequel.
L’informazione arriva dall’ex scrittore di Valve Chet Faliszek, che ne ha parlato nel corso di un podcast ripreso anche da Comic Book. L’argomento riguardava i leak legati al motore Source 2 di Valve, che avevano portato molti fan a immaginare un imminente nuovo Left 4 Dead. Così ha spiegato Faliszek:
Mentre lavoravamo a Source 2, spesso usavamo Left 4 Dead come strumento test. Perciò potreste vedere cose che escono da quei file che erano semplicemente test e non prove che stessimo sviluppando un nuovo capitolo. In Valve ci sono tante cose che accadono dietro le quinte, molte cose vengono provate e abbandonate. Ma Left 4 Dead è una buona base su cui provare le cose perché è un multiplayer. Perciò puoi mettere alla prova quel muscolo, la coop, il lavorare insieme. Ci sono molte cose da provare.
Le speranze di un nuovo Left 4 Dead, insomma, dovrebbero essere tenute a bada. D’altronde, Valve ci ha abituato a non creare sequel molto attesi, come nel caso di Portal e Half-Life. A proposito di Half-Life, la mod NoVR per Alyx è ora in uno stato molto avanzato.