Square Enix ha annunciato Kingdom Hearts 4 il 10 aprile 2022, celebrando di conseguenza in grande stile il 20° anniversario della serie. Ma da quel giorno sono trascorsi ben 1.000 giorni senza nuove informazioni significative, un’assenza che ha lasciato i fan in attesa ed ha acceso numerose discussioni sulla strategia di sviluppo del gioco.
In confronto, Kingdom Hearts 3 aveva impiegato “solo” 735 giorni tra l’annuncio all’E3 2013 e la sua reintroduzione all’E3 2015, rendendo questa attesa ancora più sorprendente. Ebbene sì, dopo l’annuncio ufficiale il director Tetsuya Nomura ha fornito solo qualche dettaglio generico, anticipando che Kingdom Hearts 4 rappresenterà un reset narrativo per rendere la serie più accessibile ai nuovi giocatori, pur mantenendo il coinvolgimento dei veterani. Ha inoltre lasciato intendere che il gioco potrebbe essere un passo verso la conclusione della saga.
L’attesa prolungata riflette non solo la complessità dei moderni cicli di sviluppo dei giochi tripla A, che spesso superano i cinque anni, ma anche una crescente attenzione alla qualità da parte di Square Enix. Tuttavia, l’assenza di aggiornamenti concreti è insolita persino per una serie come Kingdom Hearts, nota per i lunghi intervalli tra i titoli principali.
Come ricorda Fiction Horizon, nel frattempo Square Enix ha rivolto la sua attenzione ad altri progetti, come il gioco mobile Kingdom Hearts Missing Link, anch’esso soggetto a ritardi. Questo ha portato molti a interrogarsi sullo stato attuale del franchise e sulle potenziali difficoltà nello sviluppo di Kingdom Hearts 4.
L’assenza di novità, se da un lato alimenta la frustrazione dei fan, dall’altro aumenta l’aspettativa che il prossimo grande annuncio di Square Enix porterà con sé aggiornamenti significativi e giustificherà il lungo silenzio.