Ken Kutaragi è sicuramente una delle personalità più di spicco all’interno dell’azienda videoludica. Parliamo infatti, per i più giovani, del “papà “ di PlayStation ed è, in buona parte, grazie a lui se oggi abbiamo modo di poter usufruire delle console Sony come la ultima arrivata PlayStation 5.
Kutaragi durante un’intervista concessa al portale di Bloomberg ha voluto dire la sua su concetti molto attuali che stanno prendendo piede anche nel settore che tanto noi amiamo ovvero: metaverso e realtà virtuale. Il settantunenne non si è di certo risparmiato e attaccando in particolar modo il metaverso.
Credo che essere nel mondo reale è una cosa importante, il metaverso fa tutto il contrario: ci permette di essere reali in un mondo virtuale. Onestamente questa cosa per me non ha alcun senso.
Chiedo a voi: preferireste essere un avatar o voi stessi. Il metaverso può essere paragonato ai siti di messaggistica dove regna l’anonimato.
Parole chiare e precise quelle del padre di PlayStation Ken Kutaragi. Facciamo notare che il metaverso sta ormai prendendo sempre più spazio e molte software house hanno già iniziato a farne uso come Konami, Square Enix, SEGA è anche la stessa Microsoft sta pensando di usufruire del metaverso. La casa di Redmond sarebbe a lavoro su Vortex e la recente acquisizione di Activision/Blizzard è una conferma in più.
Kutaragi ha poi avuto modo di parlare anche di visori e realtà virtuale e, come per il metaverso, la sua opinione è tutt’altro che positiva:
Isolati dal mondo reale. I visori ci isolano dal mondo reale e non posso essere d’accordo con questo. Li trovo semplicemente noiosi.
Insomma Kutaragi non si trova d’accordo con la linea produttiva presa da Sony che ha già tracciato la strada per i prossimi visori dopo aver svelato le specifiche tecniche di quello che possiamo definire un PlayStationVR2.0.
Voi vi trovate d’accordo con Kutaragi o secondo voi è giusto che le software house si adattino ai tempi che corrono e tentino di rivoluzionare un settore che non può permettersi di stare ancorato ai tempi passati?
Fatecelo sapere nei commenti!