Justin Roiland si è dimesso da Squanch Games. A confermarlo è un tweet dello studio stesso, che indica il 16 gennaio come data delle dimissioni dopo lo scandalo nato dalle accuse rivolte al co-creatore di Rick and Morty.
Justin Roiland è accusato di violenza domestica e di seqeuestro di persona. I fatti risalgono al 2020, quando, in agosto, era stato emesso un ordine di arresto a cui Roiland si era sottratto pagando una cauzione di 50.000 dollari. I fatti sono stati portati alla luce dalla NBC solo pochi giorni fa.
In questi giorni anche Adult Swim, il canale di Cartoon Network che collaborava con Justin Roiland, ha tagliato i rapporti con lui. E lui stesso sembra aver voluto allontanare il suo nome da quello di Squanch Games e High on Life, il gioco di enorme successo che ha entusiasmato i possessori di Xbox e PC.
“Il 16 gennaio 2023 Squanch Games ha ricevuto le dimissioni di Justin Roiland“, ha twittato lo studio. “L’appassionato team di Squanch Games continuerà a sviluppare giochi che sappiamo i nostri fan ameranno e continuereà a supportare e migliorare High on Life“.
Per quanto riguarda le accuse di Roiland, se confermate gli costerebbero diversi anni di carcere. La prossima udienza in tribunale è fissata per il mese di aprile, anche se ovviamente il suo avvocato continua a dichiararlo innocente rispetto ad entrambi i capi di accusa.
La stessa Squanch Games era stata al centro di una vicenda giudiziaria legata a molestie sessuali, discriminazione e licenziamenti ingiustificati nel 2018. In quel caso, però, il nome di Justin Roiland non compariva nelle carte.
— Squanch Games (@SquanchGames) January 25, 2023