Abbiamo segnalato di recente la morte di John McAfee, ossia il controverso programmatore, fondatore dell’omonima compagnia di antivirus e attivo uomo d’affari, soprattutto per quanto riguarda il fenomeno delle criptovalute.
L’autopsia ha riferito che la morte di McAfee non può che essere derivata da un suicidio, avvenuto in un carcere a Barcellona prima dell’estradizione negli Stati Uniti. McAfee doveva infatti essere trasferito negli USA per la sentenza finale su accuse di frode, evasione fiscale e occultamento di fondi in criptovalute.
Stando alle autorità americane, l’uomo avrebbe occultato molti dei suoi guadagni e dei suoi patrimoni attraverso un sistema decisamente complesso di conti intestati a terzi, fondi in criptovalute e prestanomi.
Ebbene, come riportato dal portale Bloomberg, potrebbero volerci molti anni prima di scovare e ricostruire tutto il patrimonio lasciato qua e là da McAfee con la sua morte. Insomma, sembra che gli addetti alle ricerche dovranno avere a che fare con un vero inferno di lavoro investigativo.
Oltre al presunto sistema complicatissimo di fondi nascosti e giri simili, le autorità americane si trovano anche nella situazione problematica di dover affrontare le ricerche su uno che è morto come uomo libero e non come condannato, in quanto il verdetto finale non era ancora arrivato nei suoi confronti.
Proprio per questo motivo, sarà necessario archiviare i vari procedimenti penali e avere a che fare con paesi esteri che non saranno obbligati a cercare, riferire e riscuotere i fondi dell’evasione per contro degli USA. Non c’è una legge che li obbliga a farlo, come spiegato dall’avvocato specializzato in reati finanziari Gwynn Hopkins.
Potrebbe eventualmente trasformarsi in una caccia al tesoro impossibile da portare a termine. Comunque sia, la morte di John McAfee continua a lasciare diverse incognite dietro di sé.
Prima di tutto, l’imprenditore aveva dichiarato circa un anno fa che fosse stato trovato morto impiccato allora non sarebbe stato per colpa sua. Inoltre, la vedova continua insistentemente a negare l’ipotesi di suicidio. Che ne pensate di questa faccenda?