Nelle scorse ore in quel degli Stati Uniti è esploso un vero e proprio caso in seguito all’abolizione del diritto all’aborto, determinato della Corte Suprema americana, con l’intera industria dei videogiochi, che ha deciso di esprimere prontamente tutto il proprio disappunto verso questa inaspettata e triste novità.
L’industria dei videogiochi si è detta favorevole al diritto all’aborto
Difatti sì, dopo avervi riportato i messaggi di protesta dei principali team di sviluppo appartenenti ai PlayStation Studios, vi segnaliamo in questo articolo i tweet condivisi da tante altre grosse realtà e figure appartenenti all’industria dei videogiochi come Xbox, PlayStation, EA, Ubisoft, Bethesda, Respawn, Double Fine, Jade Raymond e tanti altri ancora che hanno deciso di schierarsi a favore del diritto all’aborto.
Partiamo quindi dal profilo ufficiale Twitter di Xbox che ha condiviso il seguente messaggio:
“In Xbox, continuamo il nostro impegno nei confronti dei nostri dipendenti per garantire parità di accesso all’assistenza sanitaria. Continueremo a fare tutto il possibile ai sensi della legge per supportare i nostri dipendenti e le persone a carico arruolate nell’accesso all’assistenza sanitaria critica.
I nostri piani sanitari statunitensi coprono servizi medici legali come l’aborto e le cure di affermazione di genere, e di recente abbiamo esteso i nostri vantaggi anche per quanto riguarda il rimborso delle spese per i viaggi effettuati per avere accesso ai servizi medici coperti.“
Il secondo messaggio condiviso da un altro importante esponente dell’industria dei videogiochi è quello di Electronic Arts, che ha affermato quanto segue:
Il nostro supporto è incrollabile per la nostra gente. Ci impegniamo ad espandere i nostri vantaggi per i dipendenti statunitensi e le loro persone a carico ammissibili. Il nostro obiettivo è fornire assistenza, supporto e servizi per la salute e il benessere dei nostri dipendenti.
E tra i messaggi condivisi dalle aziende appartenenti all’industria dei videogiochi troviamo anche Bethesda, publisher americano acquisito nei mesi scorsi da Microsoft, che ha affermato in un cinguettio dedicato di “credere nelle capacità di fare delle scelte” per quanto riguarda “il proprio stile di vita ed il proprio corpo” di ogni persona.
Anche Ubisoft ha espresso tutto il proprio dissenso verso l’abolizione del diritto all’aborto con il seguente messaggio:
“Supportiamo pienamente i nostri team negli Stati Uniti. Oggi e ogni giorno, crediamo che i diritti riproduttivi siano dei diritti umani, che i diritti delle donne siano dei diritti umani, che i diritti dei trans siamo dei diritti umani, e che uguali diritti per tutti siano essenziali in un mondo in cui tutti possono essere loro stessi autentici e prosperare.“
Infine concludiamo il nostro articolo citando il messaggio di Respawn, con il team di sviluppo capitanato da Vince Zampella che ha promesso supporto a tutti i dipendenti colpiti da questo evento.