Continuano a emergere nuovi dettagli su Indiana Jones e l’Antico Cerchio, questa volta basandosi su un piccolo particolare notato durante la presentazione del videogioco con protagonista il celebre archeologo: stiamo parlando del motore di gioco utilizzato per la sua realizzazione, che sembrerebbe proprio essere una versione di idTech, software già utilizzato nella realizzazione della serie Wolfenstein.
A rivelarlo è John Linneman di Digital Foundry, il quale ha pubblicato il tweet che trovate riportato qui sotto. L’immagine è stata estratta dall’estesa presentazione dell’Xbox Developer_Direct che ha visto Indiana Jones e l’Antico Cerchio tra i suoi protagonisti. In particolare, uno zoom sulla barra degli strumenti del PC inquadrato permette di notare l’icona di idTech, il motore di gioco ideato da MachineGames e utilizzato, in diverse versioni, per ogni singolo gioco della serie Wolfenstein durante l’ultimo decennio. Molto probabilmente, la versione utilizzata per il titolo in questione sarebbe idTech 7, la stessa che ha fatto il suo debutto con DOOM Eternal.
For those wondering which engine is used in Indy – check out the taskbar. It's id Tech. https://t.co/SPWrGermW8 pic.twitter.com/imFutNm2tu
— John Linneman @dark1x.bsky.social (@dark1x) January 18, 2024
Ricordiamo che durante la presentazione di ieri abbiamo potuto dare un’occhiata al primo video gameplay di Indiana Jones e l’Antico Cerchio, con MachineGames che ha successivamente rivelato ulteriori informazioni, come Troy Baker nel ruolo del protagonista del titolo, il sistema fisico che riproduce i movimenti della frusta e la conferma della presenza del doppiaggio italiano.