Il governo cinese sta acquistando azioni di Alibaba, Tencent e altre compagnie tecnologiche. Questo rende l’esecutivo direttamente coinvolto anche nelle decisioni e nelle strategie delle aziende. La notizia arriva dall’autorevole fonte del Financial Times.
Le quote acquisite dal governo si aggirano in media sul solo 1% e vengono definite “quote di gestione speciale“. Anche una partecipazione così bassa dà comunque a Pechino la possibilità di mettere parola su alcune politiche aziendali. In altre parole, il Partito Comunista cinese ha comprato la sua influenza su strategie aziendali di un settore chiave del mercato tecnologico.
Il report del Financial Times sottolinea che il controllo da parte del governo sarà soprattutto sul lato dei contenuti. Come già accade in altri settori e come è noto a tutti, il Partito Comunista esercita una censura e un controllo molto stretto sulle informazioni e sulle risorse a cui la popolazione può accedere. Lo stesso tipo di azione ora potrà interessare i prodotti di Alibaba, Tencent e delle altre aziende coinvolte.
Nel caso di Alibaba, ad esempio, l’acquisto dell’1% delle azioni è stato completato la settimana scorsa dal fondo di investimento statale che fa capo alla Cyberspace Administration of China. Secondo il Financial Times l’obiettivo della partecipazione statale sono i contenuti in streaming della piattaforma video Youku e del browser web UCWeb.
Per quanto riguarda Tencent, l’acquisto di quote è ancora in fase di discussione. Sembra però che la stessa Tencent stia spingendo per fare in modo che l’1% di azioni sia acquistato da un’agenzia governativa presente nella stessa provincia della compagnia, Shenzhen, e non direttamente dal fondo di investimento che è intervenuto con Alibaba e che, ad esempio, ja acquistato quote anche di un’unità di TikTok.
Le mosse del governo e la rivalutazione della centralità delle aziende del settore tecnologico sembrano una diretta conseguenza della crisi seguita alla recente ri-esplosione del Covid-19. Le possibili conseguenze delle acquisizioni per la popolazione sono ovviamente prevedibili. Nel caso si concluda anche l’acquisto di quote di Tencent, persino il mondo dei videogiochi potrebbe subire drastici interventi sul territorio cinese.
Tencent is spooky yo. https://t.co/mgC8MSdnP1
— Jez (@JezCorden) January 14, 2023