Mat Piscatella di NPD Group, celebre società di analisi riguardanti i dati di vendita del mondo dei videogiochi, ha condiviso un grafico su Twitter dove svela che sono usciti più giochi nel 2021 rispetto al 2020. Quindi sì, nonostante quanto si crede, il 2021 è stato un anno carico di giochi nonostante la pandemia Covid-19.
Entrando nel dettaglio quindi, in un periodo da inizio anno, dal 1 gennaio al 7 ottobre, il catalogo di Nintendo Switch è aumentato del 34%, passando da 1.152 a 1.543 titoli. PlayStation e Xbox, nel frattempo, hanno registrato balzi ancora maggiori: rispettivamente il 66 percento, passando da 704 a 1.171 titoli, ed il 61 percento salendo da 551 a 889 giochi.
E c’è da segnalare come queste cifre siano in costante aumento da anni. Nel 2019 infatti sono usciti 1.097 giochi su Switch, 692 su PlayStation e solo 453 su Xbox, numeri questi inferiori a quelli che hanno contraddistinto il 2020, seppur l’aumento non sia stato elevatissimo.
Il 2021 invece ha visto una crescita nettissima rispetto all’anno precedente. Piscatella ha affermato a Kotaku che quest’anno è “probabilmente” l’anno più grande mai registrato da NPD, ed anche se la stagione delle vacanze natalizie è ormai alle porte, portando con sé titoli molto importanti ed attesi come Forza Horizon 5, Back 4 Blood, Battlefield 2042 ed Halo Infinite, il conteggio annuale totale probabilmente non cambierà molto.
Ovviamente l’analista specifica che la quantità non è sinonimo di qualità, con gran parte di questi numeri che sono composti da produzioni minori. Riguardo Steam, stando al sito SteamSpy, l’anno scorso lo store digitale di Valve ha accolto ben 9.724 giochi, in aumento rispetto ai 7.907 del 2019. Pensate inoltre che nel 2016 erano di 4.500.
eccovi alcune dichiarazioni di Piscatella:
“Il grande fattore trainante del conteggio sono le piccole produzioni che vengono immesse sul mercato con poca fanfara o marketing pre-lancio, quindi potremmo vedere il divario espandersi ulteriormente. Si potrebbe dire che questa situazione potrebbe potenzialmente portare il mercato ad avere troppi titoli di qualità inferiore, o che avere così tante uscite sul mercato in un periodo di tempo così breve potrebbe rendere più difficile far scoprire al pubblico le gemme nascoste. Chiaramente il mercato del software su console è diventato molto più competitivo ed in continua crescita”.