Ieri 24 settembre 2021 era non solo la giornata di Death Stranding: Director’s Cut, ma anche di ICO, ossia l’apprezzato videogioco diretto da Fumito Ueda che ha compiuto ben 20 anni.
Il videogioco sviluppato dal Team ICO e considerato da molti come un vero e proprio capolavoro venne lanciato sul mercato infatti il 24 settembre 2001, per le storiche console PlayStation 2.
L’avventura dinamica realizzata dal team giapponese venne poi lanciata in Giappone il 6 dicembre 2001 e anche in Europa all’inizio del 2002.
Ricordiamo che il Team ICO ha fatto parte del primo dipartimento di sviluppo del conglomerato conosciuto come Sony Japan Studio, che attualmente sta subendo pesanti ridimensionamenti a favore del nuovo Team Asobi.
Gli sviluppatori di questa storica software house, dopo ICO, hanno realizzato altri giochi apprezzati come Shadow of the Colossus e The Last Guardian prima di sciogliersi e allontanarsi da Sony insieme a Ueda.
ICO come gli altri due giochi citati poc’anzi sono riconosciuti e apprezzati per il loro stile narrativo minimalista e criptico, incentranto più che altro sull’esplorazione del mondo di gioco, sul risolvimento degli anigmi ambientali e sulla colonna sonora.
ICO in particolare, come prima opera di Ueda, viene riconosciuto come uno dei primi esempi storici di come un videogioco possa essere a tutti gli effetti una vera e propria opera d’arte, più che un mero strumento di intrattenimento.
Che ne pensate? Voi avete apprezzato il videogioco oppure no?