Spiderman è sicuramente uno dei personaggi dell’universo Marvel più amati e più seguiti della storia dei fumetti. Grazie alla sua popolarità il nostro amichevole supereroe di quartiere ha goduto di tantissime trasposizioni cinematografiche, animate e videoludiche nel corso degli ultimi 40 anni. E nel mondo del gaming Spidey fa il suo esordio nel 1982 su Atari 2600 per non uscirne più fino a raggiungere il ragguardevole tranguardo di 50 titoli a lui dedicati che hanno toccato qualsiasi genere: dal picchiaduro a scorrimento agli action adventure, fino ad arrivare agli ultimi titoli di Insomniac dove il nostro amichevole supereroe di quartiere ha vissuto di nuova vita e nuova linfa grazie alla potenza di PlayStation 5, che viene sfruttata a pieno dal nuovo capitolo uscito in questi giorni. Ispirati dalla qualità di Marvel’s Spider-Man 2 quindi, abbiamo deciso di stilare per voi una lista dei 5 migliori giochi dedicati a Spiderman.
(NB: I titoli molte volte si assomigliano, per poter capire a quale gioco facciamo riferimento metteremo l’anno di uscita vicino al nome del gioco)
1. Marvel’s Spider-Man (2018)
Il penultimo gioco di Insomniac dedicato all’Uomo Ragno è sicuramente uno dei titoli che entra di diritto in questo nostro elenco. Marvel’s Spider-man è stato infatti capace di regalare una immersività ed un divertimento mai visto prima nei videogame dedicati al nostro supereroe, e incontrare i villain più famosi comparsi nei suoi comics – come Dr. Octopus, Shocker, Rhino, Electro – aiuta questo titolo a raggiungere vette mai scalate dai predecessori.
Questo titolo ha fatto balzare la casa di produzione da “seconda fascia” dell’azienda nipponica, a vera e propria punta di diamante ai livelli di Naughty Dog e Santa Monica. Uno Spider-Man in salsa Arkham che ha messo tutti d’accordo sulle sue qualità, offrendo una storia variegata e divertente dove vedremo l’introduzione nel mondo videoludico di uno dei nuovi avversari di Spidey, quel Mister Negativo nato dalla penna di Dan Slott che alla stesura delle narrative del gioco ha partecipato con la collaborazione di Christos Cage. Anche dal punto di vista del gameplay Marvel’s Spider-Man si presenta ricco di divertimento e dinamicità, come mai visto prima in un titolo dedicato al nostro amato arrampicamuri.
2. Marvel’s Spiderman: Miles Morales (2020)
Essere Spider-Man senza essere Parker, questo è il pensiero che aleggia nella mente di Miles Morales, un ragazzo che ha acquisito da poco i poteri di ragno e cerca di essere utile alla città di New York mentre l’originale si è preso un periodo di riposo. Nonostante questo titolo possa sembrare agli inizi un mero DLC del primo capitolo, basterà affrontarlo pad alla mano per capire che la realtà è ben diversa. Miles Morales ha una sua personalità e la farà emergere ben presto acquisendo nuovi poteri definiti “venom”, che gli permetteranno di affrontare i suoi avversari in maniera innovativa, regalando nuovi metodi di approccio ad un gameplay che rischiava di assomigliare sempre a se stesso.
E se nei primi passi da super eroe la voglia di imitare Peter sarà sempre forte, piano piano il nostro Miles scoprirà di poter acquisire un suo stile, cambiando i colori della sua tuta ad esempio. In questo gioco seguiamo insomma la maturazione di un ragazzo che diventa piano piano uomo. Anche dal punto di vista grafico questo titolo pompa a piena potenza la bella New York già vista nel capitolo precedente, sfruttando a pieno le potenzialità della PlayStation 5.
3. Spider-man (2000)
Nel citare questo titolo non può che calarci dagli occhi una nostalgica lacrimuccia. Parliamo della prima iterazione 3D dedicata all’Uomo Ragno uscita nell’ormai lontanissimo 2000 su svariate piattaforme. Qui vediamo il nostro Peter Parker coinvolto in un complotto ordito da Dr. Octopus e Venom, forse le sue più forti nemesi. Il gioco fu prodotto da Activision e rientra, di certo, fra i capisaldi del genere, rimandendo fino ad oggi un punto di riferimento per chi vuole dedicare un titolo al nostro eroe.
La storia in questo caso era narrata seguendo i canoni divertenti, dinamici e coinvolgenti del fumetto. Lo si nota ad esempio dalla copertina che apriva ognuno dei sei capitoli che andavano a comporne la trama dove troviamo il nostro Peter Parker da supereroe a uomo ricercato e braccato per tutta la città per colpa di un complotto ordito dal Dr. Octopus. Anche dal punto di vista del gameplay il gioco offriva una varietà mai vista fino ad allora. Oltre al costume base infatti, durante il gioco se ne potevano sbloccare altri che andavano a rendere disponibili diverse abilità che variegavano un gameplay di per se non complesso e che limitava le fasi di combattimento alla pressione di due semplici tasti. Sicuramente un gioco che ha dato ampia ispirazione a quelli che sono stati poi i capitoli più moderni dei giochi dedicati a Spiderman.
4. Spider-man: il film (2002)
A contribuire al rilancio della figura di SpiderMan è stata di per certo la trilogia di Sam Raimi che vedeva nei panni di Peter Parker il buon Toby Maguire. Divenuta ormai cult nei tempi moderni, all’epoca diede vita al gioco che ne portava il titolo ma che ne calcava la trama solo in minima parte. La storia infatti è un mix perfetto fra gli eventi del primo film della saga e degli elementi tratti direttamente dai fumetti, con l’aggiunta di alcuni boss di fine stage non presenti nella pellicola.
Non di certo “il migliore” gioco dedicato a Spidey, ma sicuramente uno che ha provveduto a riportarlo a pieno titolo nel mondo videoludico, con una grafica di buon livello per l’epoca PlayStation 2, che offriva spunti interessanti lato gameplay (come quello di lanciare gli oggetti contro gli avversari) e che permetteva di godersi la trama per varie ore senza distrazioni, anche se a volte il rischio era quello di finire in un game loop parecchio lento e ripetitivo.
5. Spider-man 2 (2004)
Se da grandi poteri derivano grandi responsabilità, essere il secondo capitolo di un titolo di successo è una responsabilità ancora più grande, e rischia di minare le aspettative sia dei produttori che dei giocatori. In questo caso il gioco tratto dal secondo capitolo della saga di Raimi risponde appieno alle aspettative di entrambi. Certo, dal capitolo precedente purtroppo Spider-man 2 ereditava anche dei momenti abbastanza tediosi come quelli di accumulare i punti eroe per superare i vari capitoli, tuttavia questi punti eroe ci permettevano anche di acquisire potenziamenti e nuove mosse per il nostro amichevole ragno di quartiere, con l’introduzione del contrattacco qui chiamato “senso di ragno” che poi vedremo sviluppato in altri capitoli della saga.
Tuttavia a farla da padrone in questo gioco non è tanto il combattimento o la trama – tratta paro paro dal film – ma la possibilità di esplorare “liberamente” New York e la verticalità che la città offre. Dondolare fra i grattacieli grazie all’elasticità della ragnatela di Spidey è divertente e appagante, tanto che ci si ritrovava spesso a farlo senza un motivo specifico, solo per divertirsi e godersi a pieno le movenze volanti dell’Uomo Ragno.