Da un po’ di settimane a questa parte Sony Interactive Entertainment sta pubblicando periodicamente delle nuove informazioni su Horizon Forbidden West, gioco che ricordiamo essere in arrivo su PS4 e PS5 il 18 febbraio 2022 e che permetterà ai giocatori di poter vestire i panni di Aloy sei mesi dopo gli eventi di Horizon Zero Dawn.
Dopo le informazioni delle scorse settimane riguardanti le nuove abilità e le armi incluse nel titolo, in questi minuti Guerrilla Games ha condiviso delle nuove informazioni riguardanti le macchine che saranno presenti in questo nuovo capitolo della serie.
Quindi il progettista delle Macchine, Blake Politeski, ha svelato che in quel del team di sviluppo di cui sopra hanno lavorato duramente per realizzare delle nuove creature meccaniche per l’imminente secondo capitolo. Infatti Guerrila Games ha impiegato non poco tempo e risorse per espandere il roster di macchine incluse nel primo capitolo, ben 25, con Aloy che in quel di Horizon Forbidden West dovrà affrontare nuove e potenti minacce che la metteranno a dura prova.
“Potremo esplorare una nuova regione del mondo di Horizon. Ci siamo chiesti che tipo di Macchine potessero vivere nei vari ecosistemi e in che modo interagissero tra loro, con l’ambiente e ovviamente con gli umani. Le Macchine sono una sorta di custodi di questo mondo, perciò ci sembrava interessante considerare il modo in cui svolgono le proprie mansioni e come il giocatore può trarne vantaggio. Durante lo sviluppo di Horizon Zero Dawn ce ne eravamo usciti con tantissime idee, molte delle quali sono poi rimaste nel cassetto. Ora, però, con Horizon Forbidden West possiamo abbinare alcune di queste idee strepitose, precedentemente irrealizzabili, con dei concetti nuovi e interessanti! I bozzettisti preparano uno studio 3D che viene esaminato da vari team (direzione artistica, progettazione di gioco, animazione e grafica tecnica) finché non sono tutti soddisfatti. A questo punto creiamo, strutturiamo e animiamo un modello per vedere se tutto funziona come previsto, dopodiché i modellatori del team della grafica di robot e armi ci lavora sopra, inserendo tutti i dettagli.
Dopo qualche altro passaggio nei vari team, alla fine il modello viene completamente animato, colorato, texturizzato e ricontrollato, prima di essere implementato nel gioco al posto del modello temporaneo. Ci vuole parecchio tempo per sviluppare ogni Macchina! Nel primo gioco dovevamo partire da zero. perciò abbiamo iniziato dalle basi definendo i vari ruoli. La Vedetta era una specie di telecamera di sorveglianza, il Razziatore un tutore dell’ordine e così via. Una volta stabiliti questi ruoli, abbiamo cominciato a sperimentare mescolando stili di robot, abilità e funzioni specifiche e, ovviamente, armi e attacchi interessanti. Con Horizon Forbidden West abbiamo voluto espandere ulteriormente il nostro catalogo di Macchine. Per esempio, il desiderio di creare una Macchina volante leggermente più grossa dello Smeriglio ha portato alla creazione del Solcasole, a cui serviva però un posto e un ruolo nel mondo. Così abbiamo studiato vari rettili volanti e uccelli primitivi per trarre ispirazione, sviluppando l’idea delle ali che accumulano energia solare nelle giornate soleggiate.
Questa idea, a sua volta, ha creato un’interessante dinamica di gioco: Quando si ricaricano di energia solare, i Solcasole sono più vulnerabili ma anche più attenti alla presenza di potenziali predatori nei paraggi. Le Macchine di Horizon Forbidden West si muovono in tutti i modi possibili: saltano, nuotano, si aggrappano alle superfici e via dicendo. Ecco perché Aloy può utilizzare nuove meccaniche di movimento, senza le quali non potrebbe mai competere con la loro agilità. Abbiamo inoltre migliorato la capacità di osservazione e pianificazione di Aloy in vista di uno scontro, oltre alla sua abilità nel darsi alla fuga in caso di difficoltà.”
Il team di sviluppo ha inoltre confermato che in Forbidden West ci saranno nuove macchine, oltre ovviamente al terrificante ed imponente Tremorzanna. Eccovi qui di seguito alcune dichiarazioni di Blake circa la sua macchina preferita:
“Nel seguito, il mio preferito è il Gusciatroce. È una Macchina che avevo in mente di realizzare nel primo gioco, quindi sono entusiasta di trovarla nell’Ovest Proibito. È grande e con abilità che lasceranno i giocatori a bocca aperta, con tratti sia realistici sia ispirati a quanto visto nel mondo del cinema, oltre a qualche strano dettaglio che ci siamo inventati di sana pianta. Sono ansioso di vedere la reazione dei giocatori a questa nuova Macchina, appena se la troveranno di fronte!”