Guerrilla Games ha rilasciato la patch 1.25 per l’espansione Burning Shores di Horizon Forbidden West, disponibile solo su PS5. Non si tratta di un aggiornamento di grande importanza, in quanto i problemi più rilevanti del videogioco sono stati già risoli, ma punta a correggere alcuni bug e impedire dei crash che ancora si presentavano durante le partite.
A condividere le note della patch è stata proprio Guerrilla in un post di Reddit, elencando tutte le modifiche effettuate. Sicuramente non si tratta di una lista densa quanto quella dell’aggiornamento 1.24, che aveva portato importanti correzioni insieme a un miglioramento del framerate e dell’aspetto del gioco, ma si tratta comunque di una serie di fix da non trascurare.
Come la patch 1.24, la 1.25 sistema un certo numero di missioni secondarie e attività dell’open-world, come forzieri inaccessibile perché sprofondati nel terreno, oltre a migliorare l’interfaccia di gioco e il comportamento delle macchine. È stato anche sistemato un errore che trasportava in modo incorretto lo Spaccaonde attraverso l’aria, un effetto che alcuni avevano pensato fosse intenzionale.
L’aggiornamento risolve anche alcuni crash che si potevano incontrare durante le proprie partite, oltre a sistemare i geodata di certe zone che potevano far sprofondare il giocatore, bloccandolo e obbligandolo a ricaricare l’ultimo checkpoint. Infine, sono sistemati dei piccoli errori nel posizionamento degli oggetti e nella riproduzione di effetti sonori errati.
Si tratta, quindi, di un aggiornamento di routine, che serve a migliorare la già ottima espansione di Horizon Forbidden West, la quale sembrerebbe nascondere alcuni dettagli sul futuro della serie e di un ormai certo terzo capitolo.