Per Hogwarts Legacy il PETA (People for the Ethical Treatment of Animals), ossia l’ente animalista internazionale, ha realizzato una simpatica guida su come giocare senza danneggiare gli animali. Si tratta di tre consigli usati quasi come pretesto per portare all’attenzione del pubblico temi animalisti sfruttando l’enorme successo del videogioco di Avalanche.
Come riportato sul sito ufficiale, il primo consiglio è quello di non cavalacare gli animali. Dal momento che Hogwarts Legacy offre la possibilità di usare scope volanti, non c’è motivo di ledere l’individualità e la libertà degli animali, anche se virtuali, usandoli come mezzo di trasporto. E lo stesso dovrebbe essere tenuto a mente nel mondo reale.
Il secondo consiglio è quello di non realizzare pozioni curative che prevedono l’aggiunta si succo di Horklump. Piuttosto conviene imparare a evitare gli attacchi o a ripararsi con un Protego realizzato con tempismo perfetto.
Il terzo e ultimo consiglio prevede di non indossare abiti che includano pelo e piume, anche in questo caso per non sfruttare gli animali come fonte di materie prime più che come esseri viventi. Parliamo ancora una volta di pixel, ma sarebbe un buon promemoria per evitare un certo tipo di vestiti anche nella vita reale.
In passato il PETA si era tuffato nel mondo dei videogiochi anche con God of War Ragnarok, chiedendo una modalità che escludesse la violenza sugli animali.