Death Stranding ha lasciato un segno indelebile in questa generazione, sopratutto grazie alla caratterizzazione dei suoi personaggi, interpretati da attori reali, e tra questi il ruolo del protagonista è stato affidato a Norman Reedus. Una collaborazione nata con Kojima per questo titolo (e ancora prima con Silent Hill di Konami) , ma che sembra destinata a proseguire in futuro.
In un’intervista per Wired, Reedus ha voluto sottolineare di voler proseguire e lavorare ancora con il game designer in futuro, rivelando anche retroscena davvero interessanti sullo sviluppo di Death Stranding. Qui di seguito le sue dichiarazioni:
“Guillermo del Toro mi chiamò e mi disse c’è una persona che si chiama Hideo Kojima che ti chiamerà e tu devi solo dire sì. Poi ho conosciuto Hideo al Comic-Con di San Diego, ci siamo rivisti mentre facevamo un altro gioco e mi ha mostrato quello su cui stava lavorando e sono rimasto impressionato. Voglio dire, questo tizio è un super genio. Quindi siamo diventati amici, ho iniziato a lavorare con lui e la cosa è continuata. Siamo in accordo per fare altre cose”.
Nel frattempo è stato annunciato l’arrivo di Death Stranding su PC. lo acquisterete?