Nel corso di una lunga e recente intervista apparsa su PlayStation Blog Hermen Hulst si è espresso sui team di sviluppo esterni a Sony, come quelli guidati da Hideo Kojima e Jade Raymond, dichiarando come per lui questi studi siano come parte della famiglia PlayStation Studios, visto il loro impegno nel produrre titoli per le console della compagnia nipponica.
“Queste collaborazioni esterne sono realmente entusiasmanti. Potremmo fare una distinzione tra i team di sviluppo parte di Sony, come per esempio Naughty Dog, Insomniac Games, Media Molecule, Sucher Punch e altri, e quelli che lavorano con noi in qualità di partner, come Haven e Firewalk Studios, ma anche studi che nel corso degli anni hanno collaborato con noi, come Kojima Productions e From Software.
“Ad ogni modo, per me, sotto molti aspetti non c’è una vera differenza: li considero tutti parte dei PlayStation Studios. In fin dei conti la nostra è un’organizzazione a guida creativa, il che ritengo significhi che desideriamo trovare i migliori team di sviluppo del mondo per aiutarli a concretizzare con passione le loro idee. Quello che importa per me è che i PlayStation Studios siano un luogo nel quale sia consentito ai creator di unirsi a noi e realizzare il miglior lavoro della loro carriera. Questo è il mio obbiettivo”
Un pensiero d’inclusione più che condivisibile, che palesa il desiderio di Hermen Hulst di vedere prodotti per PlayStation e con PlayStation giochi di qualità; poco importa se gli autori siano a tutti gli effetti parte degli studios o meno. Non sorprende neppure il suo affetto verso Kojima Productions, dal momento che per primo ha dichiarato che i giochi a giocatore singolo con forti componenti narrative li considera come parte essenziale del DNA di PlayStation. Cosa ne pensate? Condividete con noi la vostra opinione al riguardo. Fatelo nell’apposito spazio dedicato ai commenti, e dialoghiamone assieme.