Il live service di Helldivers 2 è un aspetto del videogioco che Arrowhed Game Studios non apprezza particolarmente. Pur ammettendo di ricadere in questa categoria, il CEO Johan Pilestedt non vuole essere paragonato ad altri esempi troppo aggressivi sul fronte della monetizzazione.
Parlandone con PC Gamer, Pilestedt ha spiegato che la priorità del suo team è stata quella di fornire un’esperienza di base soddisfacente e completa. Tutti gli aspetti che costituiranno il supporto post-lancio di Helldivers 2 e che giustificano la sua natura live service saranno secondari rispetto alla rifinitura del gioco base.
Se provo a immaginare che cosa accadrà al gioco nel secondo, nel terzo, nel quarto anno, allora posso pensare che i contenuti che stiamo fornendo gratis, come nuovi nemici, nuove missioni, qualunque cosa, daranno ai giocatori la possibilità di supportarci nella costruzione del titolo. E questa è sempre stata la nostra filosofia in ogni gioco che abbiamo fatto finora. E credo che continueremo ad avere questa mentalità il più a lungo possibile.
Al momento la monetizzazione in Helldivers 2 passa per un pacchetto da 10 euro che propone armi, outfit e varianti arma aggiuntive. Il tutto è ottenibile con una sorta di pass battaglia, che si differenzia da altri esempi analoghi perché non consente di pagare per saltare i livelli e perché non ha una scadenza.
Intanto ricordiamo che nella stessa intervista Pilestedt ha parlato di come Helldivers 2 si avvicini a Dungeons & Dragons per l’approccio allo sviluppo della storia.