Helldivers 2 continua a tenere incollati milioni di fan nel mondo grazie alle sue meccaniche PvE innovative dal punto di vista dello sviluppo della storia. Dopo un lancio da record e dopo un supporto capace di colmare le lacune del Day One, però, c’è ancora una funzione che gli utenti attendono invano.
Parliamo della possibilità di personalizzare l’aspetto dei marine spaziali e del loro equipaggiamento. Da tempo i giocatori chiedono opzioni per la personalizzazione estetica delle loro armature, in modo da evitare di vedere a schermo personaggi senza la minima coerenza cromatica.
Anche se il problema sembra secondario, molto giocatori l’hanno a cuore. A quanto pare, però, Arrowhead Game Studios non ha tra le proprie priorità questo tipo di intervento, come ricorda anche Game Rant. Ancora più lontana da qualsiasi speranza di implementazione è la cosiddetta personalizzazione transmog, sulla quale il CEO Johan Pilestedt ha chiuso tutte le porte.
Con il transmog sarebbe possibile cambiare l’aspetto esteriore di un’arma o di un set di equipaggiamento in quelli di un altro, pur mantenendo intatte le statistiche. Secondo Pilestedt, non si arriverà mai a questa soluzione in Helldivers 2, perché c’è un preciso motivo se armi ed equipaggiamenti hanno un determinato aspetto. Questo è legato alla loro funzione e alla loro efficacia e pensare al transmog sarebbe come allontanarsi dal realismo che si cerca di trasmettere a livello di gameplay.
Sempre secondo Pilestedt, usare armi diverse mantenendo le stesse caratteristiche sarebbe come mangiare una mela che sa di bacon. Probabilmente questa linea sarà mantenuta finché non diventerà tanto pressante da influenzare le opinioni sul gioco, quindi immaginiamo che se Helldivers 2 dovesse vedere un calo di utenza questo tipo di interventi verrebbero subito presi in considerazione.
Intanto gli utenti non sono d’accordo con il CEO e ritengono che, vista la natura PvE di Helldivers 2, qualche opzione prettamente estetica non influirebbe in modo importante sulle dinamiche di gioco. Questo non sta comunque impedendo al titolo di continuare a registrare grandi numeri.