Il canale YouTube VG Tech ha deciso di pubblicare un nuovo video di analisi dedicato ad Halo Infinite, evidenziando a che risoluzione gira il nuovo capitolo della serie targata Microsoft, svelando come il titoli faccia uso di una tecnica di rendering dinamica che scende fino a 960p su Xbox Series X utilizzando la modalità performance.
Entrando nello specifico della questione, stando a questo nuovo video di analisi dedicato al multiplayer di Infinite, il gioco utilizza su Xbox Series X in modalità qualità una risoluzione dinamica, con la risoluzione nativa più alta registrata di 3840×2160, mentre la risoluzione più bassa registrata è stata di circa 2400×1800, il tutto con 60fps granitici. Sempre in modalità qualità su Xbox Series X il titolo utilizza l’upsampling temporale per ricostruire una risoluzione di 3840×2160 durante il rendering nativo al di sotto di questa risoluzione.
Xbox Series X in modalità Performance utilizza invece una risoluzione dinamica, con la risoluzione nativa più alta registrata da VG Tech che si è assestata a 2560×1440, mentre invece la risoluzione più bassa registrata è stata di circa 1390×960. La risoluzione nativa a 2560×1440 sembra essere molto rara su Xbox Series X in modalità Performance, ma i 120fps sono stabili. Anche in modalità Performance, Halo Infinite su Series X utilizza l’upsampling temporale per ricostruire una risoluzione 2560×1440 durante il rendering nativo al di sotto di questa risoluzione.
L’unica risoluzione riscontrata nel nuovo video di analisi su Xbox Series S in modalità qualità è stata quella di 1920×1080. Xbox Series S in modalità Performance utilizza invece una risoluzione dinamica con la risoluzione nativa più alta registrata di 1920×1080, mentre quella più bassa è stata di 1440×1080. Ovviamente i 60 fotogrammi al secondo sono risultati essere stabilissimi.
Passando invece alle precedenti console di Microsoft, Halo Infinite su Xbox One X fa uso nella modalità qualità di una risoluzione dinamica, con quella nativa più alta registrata che si è assestata a 3840×2160, mentre quella più bassa è stata di circa 2880×1800. Sempre su One X in modalità Performance il gioco presenta una risoluzione dinamica, con la risoluzione nativa più alta registrata di 2560×1440 e quella più bassa invece è stata di circa 1706×960. Anche in questo caso i 60fps sono risultati essere stabili.
Passiamo infine a Xbox One S, console del colosso americano che con Halo Infinite utilizza una risoluzione dinamica, con il picco registrato di 1920×1080, mentre invece quella più bassa è stata di 1280×900. Anche qui il framerate è stato stabile.
Se siete curiosi di vedere il video lo trovate qui sotto, buona visione:
Ad analizzare il comparto tecnico della Campagna di Infinite troviamo poi Digital Foundry, celebre redazione inglese che ha confermato anche in questo caso la bontà della versione Xbox Series X, ma che ha espresso qualche perplessità in più su Xbox Series S.
DF ha infatti affermato che la modalità Qualità del gioco su Xbox Series S offre una risoluzione di 1080p, ma con i 30fps, mentre invece con la modalità Prestazioni la risoluzione di 1080p diventa dinamica ma il framerate sale fino ai 60fps. A questo punto la redazioni si è posta delle domande su come riusciranno a gestire la Campagna del nuovo capitolo di Halo le vecchie console, in particolare la prima Xbox One.
Eccovi qui di seguito il nuovo video di Digital Foundry dedicato ad Halo Infinite.