Come certamente saprete già, nei giorni scorsi una specifica fetta di fan ha deciso di riversare sui principali social network tutto il proprio dissenso nei confronti di God of War Ragnarök e del nuovo capitolo di Monkey Island, questo perché nel primo caso Sony Santa Monica Studio non ha ancora annunciato la data di uscita ufficiale del gioco, mentre invece nel secondo caso a scatenare l’ira dei fan è stato nientemeno che il cambio dell’estetica del nuovo capitolo della serie.
Il caos generato attorno a God of War Ragnarök ha attirato anche le attenzioni di Aaron Greenberg
E qualora vi foste perso questa triste e decisamente poco positiva novità, vi ricordiamo come il dissenso di questa fetta di pubblico sia stata tutto tranne che civile, con pesanti offese condivise a più riprese nei confronti degli sviluppatori impegnati nella realizzazione dei due titoli, mentre invece altri hanno persino deciso di inviare foto di peni alle sviluppatrici in forze presso Sony Santa Monica Studio, chiedendo in cambio la data di uscita del nuovo capitolo di God of War.
E vista la gravità di quanto accaduto, con questa specifica fetta di fan che si è dimostrata essere a dir poco tossica, segnaliamo in questo articolo come anche Aaron Greenberg di Microsoft abbia deciso di replicare quanto fatto da Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, condividendo il tweet di Sony Santa Monica e mostrando non soltanto vicinanza nei confronti del team di sviluppo americano, ma stigmatizzando anche quanto accaduto in queste ore sul web.
Qui di seguito trovate quindi il messaggio condiviso dal dirigente di Microsoft Gaming:
“È sempre bene ricordare e rispettare i veri esseri umani che lavorano duramente per creare i giochi che tutti amiamo“.
