Martha is Dead è un videogioco horror in sviluppo presso il team italiano di LKA, tanto che il doppiaggio stesso è stato effettuato in lingua italiana, anche se sono comunque disponibili i sottotitoli in inglese per i videogiocatori residenti all’estero.
Questo videogioco d’orrore è quindi in arrivo per le piattaforme PC, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One e Xbox Series X|S, e gli sviluppatori italiani di LKA hanno da poco condiviso in rete un nuovo video di gameplay, in collaborazione con il portale IGN.
Stiamo parlando di un filmato lungo ben 11 minuti e doppiato in italiano, dedicato interamente a questo particolare titolo indie in arrivo per le maggiori piattaforme di gioco. Nel video in questione possiamo dare un’occhiata ad alcune cutscene come a vere e proprie fasi di giocare, prendno familiarità con i personaggi e con l’ambiente.
Trovate riportato esattamente qui di seguito il filmato ufficiale che abbiamo preso in considerazione per scrivere questo articolo.
Già nel mese di marzo gli sviluppatori avevano pubblicato un nuovo trailer dedicato a Martha is Dead, che vi consigliamo di andare a guardare, mentre per quanto riguarda l’uscita sul mercato il gioco dovrebbe arrivare entro la fine del 2021.
Comunque sia, stiamo parlando più di un thriller psicologico che di un vero e proprio horror, mentre segnaliamo che il videogioco Made in Italy sarà ambientato nel 1944, in pieno conflitto armato durante la Seconda Guerra Mondiale. Ricordiamo poi che stiamo parlando degli stessi autori di The Town of Light.
Il publishing di questa interessante avventura è stato affidato a quelli di Wired Productions, già esperti da diversi anni nel pubblicare con successo numerosi videogiochi indipendenti.
Descrizione Martha Is Dead
Dai creatori di The Town of Light, Martha Is Dead è un thriller psicologico drammatico in prima persona, dai toni cupi e dalle tinte oniriche, un mix di storia, superstizione e disagio psichico.
Una morte improvvisa e la violenza della guerra spezzeranno il già precario equilibrio di Giulia lasciando un profondo segno nella sua vita.
Ambientato nel 1944 nella campagna toscana a sud della “Linea Gotica” durante la ritirata dell’esercito tedesco e l’avanzata degli alleati.