Con il debutto della Serie 50 di NVIDIA, l’avventura sempre più avviata di Intel con la sua linea Arc e una AMD più agguerrita nel segmento medio con la RX 9070, questa estate mancava solo il debutto delle opzioni entry-level per la lineup del gigante di Lisa Su. Ciò è avvenuto poi con il modello RX 9060 XT, proposto con 8 e 16 GB di memoria per sfidare direttamente il rivale verde e la sua RTX 5060 – variante Ti inclusa. Naturalmente, i produttori partner si sono occupati della produzione delle loro rispettive versioni, e noi abbiamo potuto provare con mano la AMD Radeon RX 9060 XT firmata GIGABYTE.
Nella fattispecie, si tratta della GIGABYTE AMD Radeon RX 9060 XT GAMING OC 16G. Una proposta con overclock, 16 GB di memoria e una sola missione: trarre il meglio dal nuovo chip di AMD imponendosi nella dimensione tra 1080p e 1440p per soddisfare le esigenze dei giocatori, senza richiedere spese esagerate. Come se la cava?
Caratteristiche tecniche di GIGABYTE AMD Radeon RX 9060 XT GAMING OC 16G
- Architettura: RDNA 4 a 4nm
- Frequenza GPU: Game Clock massimo di 2780 MHz, Boost Clock massimo di 3320 MHz
- Unità di calcolo: 32
- Ray Accelerators: 32
- AI Accelerators: 64
- Stream Processors: 2048
- Interfaccia: PCI Express 5.0 x16
- Kit memoria: 16 GB GDDR6 con clock a 20Gbps, bus a 128 bit e 32 MB di AMD Infinity Cache (3a Gen)
- Porte:
- 2x DisplayPort 2.1b
- 1x HDMI 2.1
- TDP dichiarato: 160 W, PSU raccomandato di 450W
- Alimentazione: 1x connettore a 8-pin
- Prezzo consigliato: 379€
Il design senza troppi fronzoli
Il formato della GIGABYTE AMD Radeon RX 9060 XT GAMING OC è solido ed essenziale, con misure pari a 281 x 118 x 40 mm e tre ventole. Anteriormente si fa vedere la plastica opaca, assieme a un piccolo elemento scorrevole semi-trasparente che rivela un LED, parte del kit di illuminazione che, in realtà, è veramente minimo. L’unico dettaglio ulteriore si trova nel logo superiore, anch’esso retroilluminato da una piccola striscia LED.
La piastra sul retro in metallo presenta i vari loghi e, bello in vista, il dissipatore. Ciò ha un buon impatto anche sul circolo dell’aria, facilitando il raffreddamento. Si nota poi l’unico connettore a 8 pin, assieme a due porte DisplayPort 2.1 e una singola HDMI 2.1b lato connettività.
Configurazione, consumi e temperature
La prova da noi effettuata è su un sistema con CPU AMD Ryzen 7 9700X, 32 GB di RAM DDR5 a 5600 MT/s e scheda madre GIGABYTE B650 AORUS ELITE AX V2. La PSU in dotazione è da 850W, il che si è rivelato più che abbondante ma anche opportuno per la GIGABYTE AMD Radeon RX 9060 XT GAMING OC 16G. Infatti, il TDP di 160W dichiarato dal produttore viene agilmente superato – come spiegheremo di seguito – in diversi contesti. In alcuni si può anche raggiungere quota 200W e superarla. Al contrario, in Idle crollano a picco a più o meno 20W.
Parlando di temperature, si possono notare immediatamente gli effetti portati dal sistema di raffreddamento in quanto la scheda non va oltre i 60°C, avvicinandosi esclusivamente in attimi di pieno carico. Le metriche possono essere osservate facilmente dall’AMD Software: Adrenaline Edition. Attraverso quest’ultimo si può anche procedere con l’overclock, modificando la frequenza della GPU e cercando il compromesso ideale tra potenza, consumi e temperature.
L’esperienza nel gaming con AMD Radeon RX 9060 XT
Senza trattare troppi benchmark tecnici, ci gettiamo a capofitto nella nostra game experience con questa AMD Radeon RX 9060 XT customizzata GIGABYTE. Per chiarezza, questa è la lista di titoli da noi provati: Counter-Strike 2, S.T.A.L.K.E.R. 2, Cyberpunk 2077, Warhammer 40,000: Space Marine 2, Civilization VII, Kingdom Come Deliverance 2.
Partiamo dall’FPS targato Valve, giocato sia in 1080p che in 1440p a preset High. Il framerate mantiene una media rispettivamente pari a 280 FPS e 215 FPS, con un aumento della temperatura di circa 4°C e dei consumi attorno ai 40W. Nulla di critico, pertanto, come ci si dovrebbe aspettare da questo titolo. Per quanto riguarda S.T.A.L.K.E.R. 2, il peso si fa sentire già di più a entrambe le risoluzioni. Infatti, in 1080p Epic si ferma a 62 FPS con cali evidenti anche sotto i 30 frame in certi contesti, mentre in 1440p la media è di 43 FPS. Attivando l’FSR 4 cambia tutto, dato che anche in 2K si passano agilmente i 101 FPS ottenendo un buon equilibrio tra performance e nitidezza.
Cyberpunk 2077 è già in condizioni migliori, dato che in 1080p e in 1440p ad Ultra arriva rispettivamente a 117 FPS e 74 FPS di media. Con RT attivo in Full HD si raggiungono gli 84 FPS di media, mentre in 2K si gira poco sopra i 60 FPS. Per mantenere medie sopra i 100 FPS serve per forza attivare l’FSR. Per quanto riguarda Warhammer 40,000: Space Marine 2, nessun problema in 1080p Ultra dato che resta solidamente sui 100 FPS medi, mentre in 1440p con preset uguali scende a 70 FPS. In quest’ultimo caso, basta attivare l’FSR per vedere l’incremento a 85 FPS. In tutti questi casi, la temperatura non sale oltre i 60°C a pieno carico e i consumi arrivano a picchi di 170W, ovvero poco sopra il TDP dichiarato.
Infine, Civilization VII non è affatto pesante per AMD Radeon RX 9060 XT GAMING OC 16G. Con l’iconico strategico arriva a 150 FPS di media con preset High in 1080p e a 97 FPS in 1440p High. Diversa è la questione legata a Kingdom Come Deliverance 2, poiché in Ultra 1080p resta sui 73 FPS, contro i 54 FPS in 1440p. L’FSR 4 si rivelerà sempre la vostra salvezza se volete una marcia in più.
A grandi linee si può notare quindi che, senza FSR o Frame Generation, la scheda si rivela solida nel Full HD e arranca in 2K. È proprio la quarta generazione di FidelityFX Super Resolution che porta le tanto sperate migliorie nei videogiochi più esigenti. Dal debutto di AMD Radeon RX 9060 XT ne sono passati di mesi e, fortunatamente, anche il parco titoli supportato è aumentato. Certo è che rispetto alle alternative NVIDIA si nota ancora un supporto leggermente inferiore a livello globale.
Come si confronta poi AMD Radeon RX 9060 XT con la serie precedente? Un paragone per esperienza possiamo darvelo con RX 7800 XT, che offre performance “crude” decisamente più solide in ogni contesto. Il supporto a FSR4 sulla nuova serie è un chiaro punto a favore del nuovo modello entry-level, come anche i consumi decisamente più bassi anche a pari risoluzione e, soprattutto, il prezzo più accessibile. Tuttavia, la differenza negli FPS in situazione stock è fin troppo evidente, rendendo il compromesso molto difficile da accettare se si desidera avere una soluzione più future-proof.
E con la NVIDIA GeForce RTX 5060? Le differenze si notano leggermente sull’intero parco titoli, mostrando una maggiore ottimizzazione del modello AMD su alcuni di essi, e una potenza più evidente – anche se al massimo del 10% – della RTX 5060 in altri. Il grande vantaggio della scheda del team rosso è il rapporto qualità/prezzo. Infatti, spesso la versione da noi testata costa meno di altre opzioni NVIDIA con 8 GB di memoria. Le lacune riguardano invece più la forza del DLSS di ultima generazione in confronto a FSR 4, e il ray tracing.