È ormai da qualche anno che GameStop si trova in una posizione precaria, con l’importanza della compagnia messa a rischio dall’aumento di popolarità del mercato digitale e delle console senza lettore di disco. Per questo, Ryan Cohen, nuovo CEO dell’azienda, ha deciso di imporre un piano basato sulla parsimonia e le spese oculate, piano in cui prevede di rinunciare al suo stesso stipendio: “affonderò con la nave o darò una svolta alla compagnia”.
“Per GameStop non è sostenibile gestire un’attività in perdita“, ha affermato Cohen secondo quanto riportato dalla CNBC. “La missione è operare in modo estremamente efficiente e che fornisca dei profitti. La nostra struttura delle spese deve permetterci di resistere a qualsiasi scenario avverso. Che si tratti di un periodo di crisi economica o di diminuzione delle entrate a causa della riduzione dei software, dobbiamo ottenere dei profitti. Il nostro lavoro è assicurarci che GameStop rimanga per i decenni a venire. Per questo, è richiesta parsimonia. Ogni spesa della compagnia deve essere esaminato al microscopio e ogni spreco va eliminato. La compagnia non ha bisogno di persone che delegano o sprecano soldi. Mi aspetto che tutti gestiscano i soldi della compagnia come fossero i propri e diano l’esempio.
“Nel mondo della vendita al dettaglio, prosperare significa sopravvivere. Se sopravviviamo, restiamo in partita. Per sopravvivere dobbiamo evitare i peccati mortali che spesso portano i rivenditori più importanti ad autodistruggersi. Di solito dipende da certi motivi: acquisto di scorte sbagliate, utilizzo della leva finanziaria e spese troppo elevate. Se evitiamo questi errori autoinflitti e ci concentriamo sulle basi, GameStop può rimanere sul mercato per molto tempo”.
Ryan Cohen è lo stesso CEO che ha affermato che tutte le console dovrebbero possedere un lettore di dischi.