Il miglioramento di Forza Motorsport è una massima priorità per gli sviluppatori di Turn 10. In un messaggio alla community, i responsabili del videogioco hanno assicurato che ci sono tre aree su cui si focalizzeranno gli interventi dei prossimi mesi.
Come riporta Gaming Bolt, il game director Andy Beaudoin, il creative director Chris Esaki e l’executive producer Trevor Laupmanis hanno iniziato prendendo in esame la questione della progressione del livello delle auto. Molti giocatori sono soddisfatti di come questa è stata implementata, ma per molti altri ci sono bug e problemi vari che penalizzano le esperienze di gioco. Negli aggiornamenti futuri il team di sviluppo cercherà di mantenere ciò che di buono esiste e di correggere i difetti rilevati da una parte di utenza.
La seconda priorità riguarda il comportamento delle regolazioni delle auto. Secondo il feedback di alcuni utenti questo tipo di regolazioni non risulterebbe efficace come dovrebbe. Altri problemi riguardano poi le penalità ottenute ingiustamente in gara, o quelle che al contrario non vengono assegnate anche se evidenti. Questo aspetto è più complesso da gestire, ma Turn 10 si impegna ugualmente a prenderlo in esame.
La terza e ultima area di miglioramento individuata riguarda l’intelligenza artificiale degli avversari. Le auto che corrono con noi e che sono controllate dall’IA hanno spesso comportamenti imprevedibili e ingiustificati. Frenate troppo brusche, frenate in punti che non le richiedono e mancata accelerazione all’uscita delle curve sono solo alcuni dei comportamenti che complicano la vita dei giocatori. Gli sviluppatori assicurano che i miglioramenti in questo campo arriveranno, in modo da garantire la migliore delle esperienze sin dalla prima curva di ogni gara.
Forza Motorsport continua così nel suo percorso di miglioramento dopo un lancio che ne ha mostrato alcuni limiti. Trattandosi di una piattaforma in costante evoluzione è perfettamente naturale che alcuni aspetti debbano essere migliorati ed è altrettanto encomiabile lo sforzo degli sviluppatori per non lasciarne indietro nemmeno uno.