Il sistema di classificazione specifico per isole introdotto in Fortnite non sta funzionando come si pensava nei progetti iniziali. Lo ha ammesso Epic Games, che ha comunicato di essere al lavoro per una nuova modifica equa e adatta a tutti.
L’aggiornamento ere arrivato la settimana scorsa. Ogni isola creata dalla comunità nella Modalità Creativa ora ha un sistema di classificazione simile a quello dell’ESRB per i videogiochi. L’obiettivo, nei piani, era fornire a utenti e loro famiglie informazioni sui contenuti che si possono trovare in Fortnite.
L’unico problema è che alcuni elementi cosmetici che si possono utilizzare nel gioco non sono compatibili con le classificazioni meno restrittive, la E e la E10+. Alcuni di questi oggetti sono stati acquistati dagli utenti con microtransazioni, ma con il nuovo sistema non possono essere usati in determinate isole. Entrando in un’isola, questi oggetti vengono automaticamente sostituiti da altri che si adattano al nuovo sistema di classificazione.
Anche se solo il 7% degli oggetti totali è incompatibile con una classificazione E, il problema esiste. Anche alcune contraddizioni lasciano pensare, come il fatto che Fortnite nel suo complesso abbia una classificazione più restrittiva, mentre al suo interno si trovano isole adatte a tutti. Oppure come una skin da gatto che è vietata in alcune isole, mentre la skin di Mike Myers non ha restrizioni.
Al momento sappiamo solo che Epic Games ha promesso di riprendere in mano la questione. Come e con che tempistiche non è dato saperlo.
Welp, our plan for cosmetics with the ratings update didn’t hit the mark.
We're working on a few new options that we hope to have in place for say… some sort of big in-game event. Stay tuned, we’ll keep you posted <3
— Fortnite (@FortniteGame) November 19, 2023