Secondo una recente inchiesta di The Wall Street Journal e prontamente riportata da Segmentnext, alcuni genitori vedono in Fortnite un’opportunità lavorativa per i propri figli.
Infatti non pochi di loro hanno scelto di assumere degli allenatori, a pagamento ovviamente, così che questi possano insegnare ai ragazzini come padroneggiare al meglio il gameplay del titolo di Epic Games.
In tal senso un certo Ally Hicks ha scelto d’investire 50 dollari per quattro ore di lezione con un coach per il figlio così da renderlo più bravo: “Vi è una forte pressione per diventare i migliori, non per giocarci“.
JD Giles ha invece dichiarato: “Gli altri papà con cui ho giocato (su Fortnite) si sono congratulati con me. Ho guadagnato un po’ di credibilità con mio figlio e con i suoi amici, ma mia moglie e mia figlia mi hanno preso in giro“.
Anche Nick Mennen ha ingaggiato un allenatore per rendere il figlio ancora più competitivo in Fortnite.
E voi cosa ne pensate di questa scelta di questi genitori? Anche voi vedete nell’eSport una possibilità per poter guadagnare in futuro un po’ come avviene pensando al calcio o al tennis? Ditecelo nei commenti qui sotto!
Vi ricordiamo infine che Fortnite è disponibile su PC, Xbox One, PlayStation 4 e dispositivi iOS quali iPhone e iPad, con la versione Android in arrivo nelle prossime settimane.
Al seguente link trovate lo speciale del nostro Alessandro Di Liberto.