Dopo le prime reazioni a Forspoken da parte degli utenti che hanno provato la demo, quel che è emerso è che il nuovo titolo di Square Enix sarà divisivo. Non tutti concordano infatti sulla qualità della nuova avventura, che per qualcuno è già eccelsa e per altri soffre di più di un difetto. Ora arriva un’analisi un po’ più dettagliata anche da ElAnalistaDeBits e l’esito non è ottimale.
Forspoken, brutte notizie da tutte le modalità grafiche
Confrontando le immagini del trailer di annuncio e il gameplay effettivo nella versione demo, il video di ElAnalistaDeBits mostra come si possa parlare di downgrade grafico. Illuminazione, texture e dettagli del mondo di gioco, evidentemente, hanno dovuto fare i conti con la realtà hardware di PlayStation 5, il che ha richiesto qualche compromesso.
La video analisi di Forspoken prende in considerazione tutte le modalità grafiche presenti nella demo e che ritroveremo anche nel gioco finito. Scegliendo Qualità, ad esempio, abbiamo texture migliori, una maggiore profondità di campo e una risoluzione con un target di 1728p a 30 fps.
Optando per la modalità Ray Tracing, la risoluzione scende a 1512p e meno curate sono anche le texture e la profondità di campo. Il vantaggio è rappresentato da un miglior sistema di ombreggiatura, anche se non si notano effetti ray tracing su riflessi e illuminazione, e comunque non su tutti gli elementi ambientali.
La modalità Prestazioni, infine, porta la risoluzione a 1440p dinamici, eppure non riesce a mantenere stabilmente i 60fps, né ad evitare qualche problema di pop-up.
Scegliendo di giocare Forspokena 120fps, quel che si ottiene è una risoluzione di 1440p in tutte le modalità grafiche e un framerate di 40fps per Qualità e Ray Tracing e di 60fps per Prestazioni.
Le notizie a livello tecnico, insomma, non sono delle migliori, con l’autore del video che parla di un downgrade massiccio per Forspoken. Ma è pur sempre vero che stiamo parlando di una demo e che le problematiche possono ancora essere risolte.