La colonna sonora dei videogiochi della serie di Final Fantasy riveste da sempre un’importanza centrale nell’economia generale delle avventure che vi vengono narrate. Il compositore Nobuo Uematsu è da sempre molto abile nel tradurre in musica le emozioni che derivano dal gameplay.
Parlando della sua produzione artistica, Uematsu ha svelato un retroscena molto particolare. In alcuni brani, infatti, è difficile riconoscere esattamente le parole che vengono cantate, soprattutto per i giocatori di lingua inglese o giapponese. Il compositore ha ammesso di ricorrere al latino in certe occasioni, e c’è una ragione precisa per farlo.
Come riporta Games Radar, l’utilizzo del latino si riscontra anche nella battaglia finale contro Sephiroth in Final Fantasy 7. La canzone One Winged Angel riporta termini latini e il motivo, secondo Uematsu, è che così non si scontentano né gli utenti di lingua inglese né quelli di lingua giapponese.
È interessante il fatto che io abbia scelto il latino, che ho usato anche nell’apertura di Final Fantasy 8, perché personalmente ho sempre pensato che le nostre canzoni dovessero essere scritte in giapponese. Ma mi chiedevano di essere attraente per le persone di lingua inglese, quindi volevano questa lingua. Ma noi siamo sviluppatori giapponesi che realizzano giochi per moltissimi giocatori giapponesi, perciò non penso che questi avrebbero capito l’inglese.
Ci ho provato lo stesso, ma se per la musica di Sephiroth ho scelto il latino è perché so che solo poche persone nel mondo possono capirlo. Se nessuno lo capisce, allora sono giusto con tutti. Ecco perché ho scelto il latino.
La spiegazione è molto interessante e a suo modo filosofica. Da una veloce ricerca sembra che i brani con termini latini siano ‘One Winged Angel’, ‘Liberi Fatali’, ‘The Promised Land’, ‘Audi Famam Illius’ (Super Smash Bros. Brawl) e il brano di Fire Emblem in Super Smash Bros. Brawl.
Al di là della ragione portata da Uematsu, il latino attribuisce valore e maestosità ai brani, quindi assolve a una doppia funzione. D’ora in poi, quando sentiremo brani in latino in un videogioco, sapremo quale è la ragione.