Anche se è passato pochissimo tempo dal lancio di Final Fantasy 7 Rebirth su PlayStation 5, i fan iniziano a pensare al prossimo e ultimo capitolo della trilogia remake. Le loro attese sono rese ancor più entusiasmanti dalle ultime dichiarazioni del creator della serie Tetsuya Nomura.
In una nuova intervista, ripresa anche da VGC, Nomura ha spiegato che il terzo capitolo dovrebbe richiedere non più di tre anni di sviluppo. Questo è il tempo impiegato per realizzare Final Fantasy 7 Rebirth dopo Final Fantasy 7 Remake, e in particolare dopo la versione Intergrade, uscita proprio nel 2021.
Stando alle parole di Nomura, le basi della trama di Final Fantasy 7 Parte 3 sono già state completate. A breve inizierà la fase di registrazione dei doppiaggi, per poi procedere con tutte le altre operazioni di sviluppo e rifinitura che porteranno all’auspicabile capolavoro conclusivo di questa operazione di remake in tre parti.
Se tutto andasse come descritto dall’intervista di Nomura significherebbe poter già segnare sul calendario il 2027 come finestra di lancio per la terza parte del remake. Proprio questa è la data che abbiamo indicato come quella di possibile uscita su PlayStation 5 e/o PlayStation 6.
Sempre dalle parole di Nomura si capisce che la terza parte del remake manterrà la stessa impostazione dei due giochi precedenti. Sappiamo infatti che la trama di Final Fantasy 7 è stata mantenuta per restare fedeli al gioco originale, anche se alcune svolte di trama sono state aggiornate o leggermente modificate per adattarle ai tempi e per creare interesse e meraviglia anche in chi già conosceva la storia.
È facilmente prevedibile, inoltre, che la stessa ventata di novità e aggiunte che abbiamo visto tra il primo e il secondo capitolo riguarderà anche il terzo capitolo, che quindi potrebbe arricchirsi di minigiochi, funzioni e attività inedite.
Mentre aspettiamo con pazienza, ricordiamo che le prestazioni commerciali di Final Fantasy 7 Rebirth non sono esattamente in linea con le attese di Square Enix. Secondo alcune stime non ufficiali, il gioco potrebbe aver venduto poco più di 2 milioni di copie nel mondo.