Square Enix ha iniziato a rivelare qualche dettaglio sull’endgame di Final Fantasy 16, tra cui la possibilità di accedere non solo al New Game+ una volta completata la storia principale, ma anche a una serie di sfide e modalità aggiuntive, come la Final Fantasy Mode e l’Ultimaniac Mode.
A riportarlo è stata Game Informer, la quale, durante un viaggio per provare qualche ora del gioco in anteprima, ha potuto ricevere informazioni esclusive riguardo l’endgame del gioco da parte del creative director Hiroshi Takai e il combat director Ryota Suzuki.
Una volta completata la storia principale, infatti, sarà possibile accedere al New Game+, per rivivere la storia di Final Fantasy 16 con tutte le abilità precedentemente sbloccate e lo stesso equipaggiamento con cui si ha concluso il gioco. In quel momento, si potrà scegliere se giocare non solo a modalità Storia o modalità Action, le stesse presenti quando si avvia il titolo per la prima volta, ma anche a due difficoltà aggiuntive.
La Final Fantasy Mode aumenterà la difficoltà di gioco, cambierà il posizionamento dei mostri e modificherà quali potrebbero apparire in certi combattimenti. Questa modalità è stata pensata per far sentire i giocatori in una costante sensazione di pericolo, con la morte dietro l’angolo: servirà molta attenzione per completare la storia una seconda volta.
La modalità permetterà anche di accedere a delle sfide maggiori nell’Arcade Mode interagendo con una specifica pietra all’interno degli hub di gioco, o addirittura passare a una difficoltà ancora più alta: la Ultimaniac Mode. Non ci sarà nessuna ricompensa esclusiva nel completare queste sfide, in quanto “sono state create solamente per i giocatori hardcore, quei giocatori che possono vantarsi delle loro abilità nei titoli action”.
Durante il New Game+ sarà anche possibile aumentare ancora di più il livello dei propri equipaggiamenti e, solo con la Final Fantasy Mode attiva, si potranno anche migliorare gli accessori, meccanica non presente durante la prima partita. Inoltre, il giocatore potrà anche accedere alle (Final, se nella relativa modalità) Chronolith Trials, le sfide più difficili di Final Fantasy 16: tre ondate di nemici più un boss finale, ogni prova basata su un Eikon e con un limite di tempo ad aumentare la pressione. Infine, non sarà possibile curarsi.
Come l’Arcade Mode, la funzione sbloccabile nel gioco che permette di aggiungere a schermo un sistema di valutazione simile a quello di Devil May Cry, anche le Chronolith Trials includeranno una classifica globale per i giocatori che vogliono confrontare i propri risultati con quelli degli altri.
Infine, se non si vuole ricominciare il gioco dall’inizio ma solo ottenere qualche trofeo mancante, ci sarà la possibilità di accedere alla funzione Stage Replay, mentre per chi vuole combattere solo per il gusto di divertirsi senza troppa difficoltà sarà presente una modalità allenamento accessibile dall’hub principale.
Si tratta sicuramente di contenuto che aggiungerà ore e ore a un gioco che possiede già la mappa più estesa di ogni altro Final Fantasy.