La serie TV di Fallout su Amazon Prime Video continua a tenere banco tra i fan del videogioco e non solo. I primi, in particolare, oltre ad esprimere la loro soddisfazione per una trasposizione realizzata a regola d’arte, non sono riusciti a nascondere un certo disappunto per presunte incoerenze a livello di trama.
Se siete suscettibili agli spoiler vi consigliamo di interrompere qui la lettura.
I giocatori di Fallout più attenti hanno rilevato possibili incoerenze a livello di date tra la serie tv e alcuni degli eventi vissuti in Fallout: New Vegas. Nella serie, infatti, si parla della “caduta di Shady Sands” collocandola nel 2277. Il problema è che nel videogioco Fallout: New Vegas, ambientato nel 2281, si parla della stessa città come di un luogo ancora perfettamente civilizzato.
Todd Howard ha voluto rispondere a questi timori nel corso di una nuova intervista, ripresa anche da Gaming Bolt. La sua rassicurazione è che esiste perfetta coerenza tra gli eventi dei videogiochi e quelli della serie TV. L’attenzione alle date e agli eventi è stata massima, in modo da realizzare prodotti diversi ma appartenenti allo stesso canone.
In questo senso, quando si parla di caduta di Shady Sands non si deve pensare necessariamente alla sua distruzione con un attacco atomico. Questo potrebbe essere avvenuto successivamente al 2277 e anche al 2281, facendo collimare le informazioni della serie TV e del videogioco. Lo stesso Howard, infatti, spiega che l’attacco atomico si conclude esattamente dopo la fine degli eventi di Fallout: New Vegas.
Ora che i fan sono rassicurati possono tornare a guardare o riguardare la serie TV, alla ricerca di riferimenti ed easter egg legati ai videogiochi. Nel frattempo, ricordiamo che il 25 aprile uscirà la versione potenziata per next-gen di Fallout 4. La serie TV, infatti, ha riacceso l’attenzione verso i videogiochi della saga, non ultimo Fallout 76, che ha conosciuto un nuovo picco di accessi grazie alla produzione di Amazon Prime Video.