Nella giornata di ieri, nel corso dell’Xbox Games Showcase, è stato finalmente annunciato ufficialmente un nuovo, attesissimo capitolo di una saga storica: Fable. C’è chi si aspettava un bel 4, a seguito del titolo, ma invece cosi non è.
Il fatto ha subito spinto molti a interrogarsi sulla natura del titolo. Che si tratti d’un remake? Un reboot? In effetti il teaser trailer mostrato era privo di elementi di gameplay o elementi di trama, quindi al momento ogni speculazione vale quanto un altra.
Un presunto insider, tramite il popolare forum ResetEra, ha dichiarato che il nuovo Fable sarebbe, addirittura, un MMO. Un moderatore dello stesso forum ha dichiarato di aver sentito altre voci riferire cose simili.
Tanto è bastato, ovviamente, a scatenare le ire della parte più reazionaria di internet, sconvolta per la sorte della campagna a giocatore singolo, nonché portando acqua al mulino dei molti convinti che tutti i giochi Microsoft dovranno essere costruiti come GaaS (game as service: giochi come servizio, ndr) per poter coprire tutti i costi dell’Xbox Game Pass.
Il leaker da cui è partita la voce ha dalla sua l’aver azzeccato anzitempo alcuni dei titoli presenti all’evento Microsoft, ma ciò non è affatto una sufficiente prova di affidabilità. Si è buttato nel dibattito anche l’analista Daniel “ZugheX” Ahmad, che già gode di maggiore affidabilità, dichiarando di non aspettarsi un vero e proprio MMO ma, piuttosto, alcuni elementi multiplayer come, per esempio, una sorta di mondo di gioco condiviso.
Gioca contro tutta questa faccenda lo storico delle voci emerse in passato, specie quelle derivate direttamente dagli annunci di lavoro di Playground Games, che non sembra abbiano mai assunto esperti di multiplayer/MMO nel recente passato. Tutte le figure assunte hanno per lo più, con le loro competenze, delineato quanto di necessario per un RPG tradizionale.
Tutte ipotesi buone per ingannare il tempo ma che, per il momento, sono prive di qualsivoglia fondamento. Attualmente non è neppure noto in che anno il gioco vedrà la luce. Sappiamo che sarà rilasciato per Xbox Series X e PC, il che lascia supporre che arriverà quando saranno già trascorsi i famosi primi due anni di vita della next-gen, quei due anni durante i quali Microsoft si è impegnata a pubblicare ogni gioco first-party anche su Xbox One.
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