Il nuovo Fable vedrà ora il coinvolgimento di un notevole environment artist per potenziare il suo sviluppo in corso. Su Twitter, nella giornata di ieri, il senior environment artist Luan Vetoreti ha annunciato che gli è stata data un'”opportunità da sogno” per unirsi al team di sviluppo di Playground Games per lavorare a Fable.
Vetoreti ha lavorato in precedenza con lo sviluppatore Cloud Imperium Games come senior environment artist per Star Citizen. Ha trascorso cinque anni lavorando al gioco di simulazione spaziale attualmente in fase di sviluppo e disponibile in accesso anticipato e, in quanto tale, i giocatori di Star Citizen conosceranno le sue abilità e avranno un’idea dei tipi di splendidi ambienti che Vetoreti porterà nel nuovo Fable.
Ci sono stati poche novità sul nuovo gioco di Fable negli ultimi mesi. Il mese scorso, un annuncio di lavoro ha confermato che Fable utilizzerà il motore grafico ForzaTech di Turn 10 per costruire la sua ricca ambientazione open world di nuova generazione. Si è vociferato in passato dell’utilizzo del motore grafico Unreal Engine 5 per lo sviluppo, ma a quanto pare il team inglese continuerà la propria strada utilizzando nuovamente il ForzaTech su cui ha già molta esperienza grazie alla serie di Forza Horizon.
A proposito di Horizon, durante l’E3 2021 il team inglese di Playground Games ha annunciato il 5° capitolo della serie che verrà rilasciato il 9 novembre 2021 su Xbox One, Xbox Series X|S e PC, e sarà incluso dal lancio su Xbox Game Pass. Il gioco è stato anche premiato come titolo più atteso dell’intera programmazione dell’E3 2021. Playground Games ovviamente ha due team separati per lo sviluppo dei propri progetti, in questo caso Luan Vetoreti entrerà a far parte del team RPG che sta lavorando a Fable.
Fable arriverà su Xbox Series X|S e PC e sarà disponibile dal lancio su Xbox Game Pass. Phil Spencer ha dichiarato in una recente intervista che il gioco si trova in buone mani e Jeff Grubb l’ha inserito tra i probabili titoli first-party di Microsoft in uscita nel 2023.