La condanna per il caso Euromediashop è arrivata per il titolare Christian Ciciriello. Il giudice si è espresso con una pena di 10 anni e 8 mesi di reclusione, oltre a una multa pecuniaria.
Per chi non conoscesse o non ricordasse la vicenda, stiamo parlando di un caso di truffa ai danni dei fan di PlayStation 5. Ciciriello, attraverso il suo sito Euromediashop, aveva raccolto ordini per 800.000 euro di console PlayStation 5 di cui non disponeva. I fatti risalgono al 2020 e nei mesi successivi ci sono state diverse vicende legali che hanno portato alla condanna attuale, ripresa da Antenna Sud.
Il CEO di Euromediashop aveva dichiarato, tra l’altro, di avere perso al gioco tutti i soldi ottenuti dalla truffa. A poco erano servite la sua costituzione e la sua ammissione del reato. Da una prima pena di circa quattro anni comminata lo scorso anno si è passati a quella attuale di oltre 10 anni.
Il tutto va inserito nel contesto della bassa disponibilità di PlayStation 5 che si sperimentò al lancio della console. Come ricordiamo, per circa due anni dopo il Day One è stato praticamente impossibile trovare una console. Solo all’inizio del 2023 le scorte sono tornate a livelli normali grazie alla fine della crisi dei semiconduttori.
Da questa vicenda dobbiamo imparare a non fidarci di siti poco trasparenti e poco noti per i nostri acquisti, soprattutto se di un certo valore.