Gli eSport stanno conquistando il mercato italiano, con sempre più persone che seguono gli eventi quotidianamente. Da alcuni sondaggi e statistiche è emerso che 350mila italiani seguono eventi di eSport ogni giorno, mentre il numero sale a oltre 1 milione se si considerano le persone che seguono un evento a settimana.
I dati sono ancora molto inferiori rispetto ad altre nazioni nel mondo, per esempio la Corea del Sud o la Cina, dove il fenomeno ha proporzioni gigantesche, tuttavia, si tratta di un traguardo per il settore italiano, il quale incentiva sempre più aziende a investire in questo ambito. Ad esempio, le squadre di Serie A stanno stipulando contratti per gamer professionisti come se fossero dei calciatori, con tanto di procuratori, per partecipare ai campionati virtuali e rappresentare i club nella competizione. Roma, Juventus e Milan sono solo alcuni esempi di squadre che possiedono anche un team di gamer per giocare virtualmente.
Il calcio ha un ruolo importante in Italia per cui non sorprende che tanti tifosi si stiano appassionando anche alla versione virtuale delle partite. Questo è dimostrato dal traffico sulle varie piattaforme di streaming in abbonamento come DAZN e Sky, così come quelle gratuite come Socceron. Proprio Sky sta incentivando sempre di più il mondo degli eSport con delle sezioni dedicate che permettono di seguire gli eventi in diretta, a dimostrazione che si tratta di un futuro che sta sempre di più diventando realtà.
Nel frattempo si sta pensando anche di aggiungere gli eSport alle Olimpiadi, perché , oltre al calcio, esistono tantissimi altri giochi virtuali all’interno di questa categoria. Durante i prossimi giochi di Tokyo non verranno assegnate medaglie per gli eSport, tuttavia, il comitato sta lavorando per poter inserire alcuni tornei su giochi popolari, tra cui anche Fortnite, in tempo per l’evento di Parigi nel 2024.
Quali sono i videogiochi considerati eSport più seguiti in Italia?
Innanzitutto, è necessario chiarire che non tutti i videogiochi sono eSport, anche se tutti gli eSport sono videogiochi. In questo senso, un gioco per essere un eSport deve presentare funzioni multiplayer e competitive che consentano ai giocatori di sfidarsi. Non è necessario che il videogioco sia di carattere sportivo per essere un eSport, dato che esistono molti titoli sparatutto e di strategia in questa categoria. Tenendo questo a mente, vediamo quali sono i videogiochi categorizzabili come eSport più seguiti in Italia:
Fortnite. Il popolare gioco Battle Royale è uno tra i più seguiti in Italia. Da un’analisi effettuata su Twitch, gli italiani non solo giocano tantissimo, ma guardando anche migliaia di ore di competizioni in streaming. La presenza di un campionato mondiale aumenta ancora di più la fama del titolo.
FIFA. Come detto in precedenza, in Italia il calcio è lo sport più seguito, per cui non sorprende che anche la versione virtuale abbia tanti seguaci. La nascita della Serie A eSport, giocata anche su FIFA, oltre che su PES, ha incentivato ancora di più la crescita del numero di fan, tanto che attualmente le società stanno trattando i gamer come dei veri e propri calciatori, perlomeno in termini di contratti.
League of Legends. Questo gioco di strategia fantasy è uno dei capostipiti degli eSport per cui non sorprende che molti italiani siano appassionati e continuino a giocarci e seguirlo in streaming. League of Legends domina nel mondo in termini di popolarità e ha conquistato una buona fetta di mercato italiana, anche a seguito delle collaborazioni con le piattaforme di streaming per trasmettere i match in tempo reale.
Ricapitolando, gli eSport sono un fenomeno che continua a crescere e in pochi anni potrebbero affiancare o superare gli sport tradizionali in termini di tifosi e appassionati.