Epic Games Store con la sua caccia alle esclusive sta creando delle tensioni all’interno delle comunità di giocatori PC. Molti non apprezzano lo store, ritenuto poco funzionale, e per questa ragione reagiscono storcendo il naso quando i titoli che stavano aspettando vengono resi esclusivi di Epic Games Store.
Il celebre CEO di Epic Games, Tim Sweeney, ha deciso di commentare tutto ciò attraverso Twitter dove ha rivelato un dettaglio cruciale della sua politica delle esclusive. A Epic Games, effettivamente, non interessano le esclusive. Queste sono, in un certo senso, una forma di ripicca al trattamento impari che gli sviluppatori ricevono da parte di Valve.
Epic Games è pronta a rinunciare alle esclusive se gli sviluppatori che pubblicano tramite Steam saranno pagati in misura più equa da Valve, che attualmente trattiene ben il 30% degli introiti.
Sweeney ha detto che sarà ben felice di rinunciare a ogni forma d’esclusiva se Valve comincerà a concedere agli sviluppatori l’88% degli incassi sui titoli; una mossa che cambierebbe il mercato dei videogiochi su PC. Addirittura, se il cambiamento avvenisse, Sweeney si è dichiarato pronto a mettere i titoli prodotti da loro stessi su Steam.
Insomma, il buon Sweeney sta combattendo una battaglia, a suon di esclusive, per il bene degli sviluppatori di tutto il mondo. Uno scopo nobile a cui sono curioso di vedere se Valve vorrà reagire.