Anche Epic Games ha deciso di schierarsi al fianco dell’Ucraina nella guerra contro la Russia, con il publisher americano, a cui dobbiamo tra gli altri il celebre fenomeno culturale Fortnite Capitolo 3, che ha deciso di sospendere la vendita dei propri prodotti in quel Paese guidato da Vladimir Putin.
Ovviamente in questa importante iniziativa è coinvolto anche il noto ed apprezzato Battle Royale free to play di cui vi abbiamo appena parlato, con Epic Games che ha deciso sostanzialmente di allinearsi a quanto fatto da tantissime altre aziende sparse per il Mondo intero, tra le quali non possiamo che citare Microsoft, Ubisoft, Techland, Bungie e tantissime altre ancora.
Anche Epic Games si schiera al fianco dell’Ucraina
È però bene segnalare come l’azienda americana guidata da Tim Sweeney abbia deciso “soltanto” di bloccare la vendita dei propri prodotti in Russia, senza quindi andare a disattivare completamente tutti i propri servizi all’interno del Paese. A causa di questa decisione quindi tutti i giocatori russi potranno continuare ad accedere alla piattaforma di Epic, ai contenuti presenti sull’Epic Games Store e di conseguenza continuare a giocare normalmente a Fortnite Capitolo 3.
Sostanzialmente da ora gli abitanti in quel della Russia non potranno più effettuare nuovi acquisti riguardanti prodotti targati Epic Games, sia che si tratti di giochi interi che di acquisti in game attraverso le celeberrime microtransazioni.
Qui di seguito potete leggere la dichiarazione ufficiale condivisa direttamente dal publisher americano:
“Epic ha deciso di interrompere il commercio con la Russia nei suoi giochi in risposta all’invasione dell’Ucraina. Non bloccheremo l’accesso ai servizi per lo stesso motivo per cui altri sistemi di comunicazione rimangono online: il mondo libero dovrebbe mantenere aperte tutte le possibilità di dialogo.”