In questi minuti Bandai Namco e FromSoftware hanno deciso di rivelare i requisiti minimi e raccomandati della versione PC di Elden Ring, uno dei titoli più importanti dell’E3 2021 che si è mostrato proprio nel corso della manifestazione losangelina con il primo trailer gameplay, ricevendo anche la data di uscita che ricordiamo è stata fissata al 21 gennaio 2022 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X ed Xbox Series S e PC.
L’annuncio di cui sopra è avvenuto attraverso la pagina Steam del gioco, con i requisiti hardware per la versione PC che sono piuttosto abbordabili e alla portata di più o meno quasi tutti i videogiocatori alle prese con il mondo del Personal Computer. L’unico requisito un po’ più impegnativo è lo spazio libero richiesto sui vari hard disk: si tratta infatti di ben 150 GB di spazio libero.
Eccovi qui sotto i requisiti hardware della versione PC di Elden Ring:
Requisiti minimi:
- CPU: Intel Core i5-2500K / AMD FX-6300
- CPU SPEED: Info
- RAM: 8 GB
- OS: Windows 7 SP1
- VIDEO CARD: Nvidia GeForce GTX 770 2GB / AMD Radeon R9 280
- PIXEL SHADER: 5.0
- VERTEX SHADER: 5.0
- FREE DISK SPACE: 150 GB
- DEDICATED VIDEO RAM: 2048 MB
Requisiti raccomandati:
- CPU: Intel Core i7-4770K / AMD Ryzen 5 1500X
- CPU SPEED: Info
- RAM: 12 GB
- OS: Windows 10
- VIDEO CARD: Nvidia GeForce GTX 1060 6GB / AMD Radeon RX 480 4GB
- PIXEL SHADER: 5.1
- VERTEX SHADER: 5.1
- FREE DISK SPACE: 150 GB
- DEDICATED VIDEO RAM: 3072 MB
Inoltre vi ricordiamo come nelle scorse settimane siano state svelate alcune informazioni sulla trama del gioco, con l’Ordine aureo che è letteralmente infranto. A causa di questo quindi tutto l’Interregno, i semidei che possiedono i frammenti dell’Anello ancestrale litigano e guerreggiano sulle rovine di un regno perfetto, ormai abbandonato dalla guida aurea della Volontà superiore. I reietti giungono mentre l’eco del conflitto tuona in lontananza. In passato, i loro progenitori hanno vissuto nell’Interregno. Purtroppo, la loro tribù ha perduto la luce benedetta della grazia molto tempo fa e ha subito la condanna all’esilio. Vengono chiamati Senzaluce e sono tornati per reclamare la Sovranità ancestrale che è stata promessa loro dalla leggenda.