Andrew Wilson, CEO di EA, ha dichiarato che, sebbene la compagnia sia a conoscenza dei timori che riguardano l’utilizzo di IA, questa vuole comunque continuare a farne uso, ritenendo che gli eventuali licenziamenti saranno compensati dall’apertura di nuovi posti di lavoro.
Come riportato da Games Radar, in un Q&A durante nel corso dei risultati finanziari di EA, trascritto da The Motley Fool, Wilson ha risposto ad alcune domande riguardanti l’approccio dell’azienda alle IA. Il CEO ha affermato che l’industria videoludica è probabilmente quella che più di tutte trarrà beneficio dall’utilizzo di IA, permettendo agli sviluppatori di continuare il loro lavoro in modo più efficiente. Sempre secondo Wilson, le IA permetteranno non solo di migliorare i lavori dei team, ma anche di consentire ai giocatori di creare contenuti nei giochi dell’azienda, traendo dalla “ricca libreria e storia di risorse” di EA.
Tuttavia, Wilson ha parlato anche degli aspetti negativi delle IA, affermando che l’azienda lavorerà con i legislatori perché si mantengano alla pari con regolamentazioni adatte alle nuove tecnologie. Più rilevante, invece, è l’approccio che Wilson ha avuto rispetto ai possibili licenziamenti dovuto all’utilizzo delle intelligenze artificiali: secondo il CEO, infatti, nel corso della storia più volte molte persone hanno perso il lavoro a causa delle innovazioni tecnologiche, ma queste hanno creato a lungo termine nuove opportunità per l’aumento della forza lavoro.
In sostanza, Wilson si rifà al classico esempio di come una persona che ha perso lavoro in una fabbrica a causa di sistemi robotici possa trovare nuova occupazione nella manutenzione delle suddette macchine.
Nel frattempo, l’azienda ha anche affermato il suo disinteresse nell’acquisizione Microsoft-Activision, asserendo che è EA a essere il principale publisher su Xbox.